Ricette del Sud: gli spaghetti alla puttanesca

La gastronomia napoletana è di sicuro un fiore all'occhiello della cucina del Sud Italia. Presenta un'ampia varietà di ricette che spaziano dagli antipasti fino ai dolci, potendo vantare veri e propri tesori alimentari come, ad esempio, la mozzarella. Un alimento che la fa da padrone nelle cucine di Napoli e dintorni è la pasta ed oggi abbiamo pensato di proporvi la ricetta degli spaghetti alla puttanesca.

Il cuoco e letterato originario di Afragola Ippolito Cavalcanti ne cita un antenato nel suo manuale "Cucina teorico-pratica" del 1839, che elencava piatti della tradizionale popolare partenopea. Nel 1931 è la Guida Gastronomica d'Italia a segnalarli come specialità campana. Il primo riferimento vero e proprio si ha nel romanzo "Ferito a morte" del 1961, di Raffaele La Capria. Sull'origine della denominazione circolano varie teorie.

Definiti dai napoletani "aulive e cchiapparielle", c'è chi sostiene che "alla puttanesca" sia un riferimento al proprietario di una casa di appuntamenti nei Quartieri Spagnoli che li offriva ai suoi clienti. Altre ipotesi ne assegnano la partenità addirittura a Totò oppure ad un noto locale dell'isola di Ischia, dove furono inventati sfruttando quanto disponibile in quel momento. Sia come sia, si tratta di un primo semplice da realizzare che comporta una spesa contenuta.

Il tempo di preparazione è di 20 minuti, così come quello di cottura. Per 4 persone, gli ingredienti sono: 800 gr di pomodori pelati, 320 gr di spaghetti, 100 gr di olive di Gaeta, 30 gr di olio extravergine d'oliva, 25 gr di acciughe sott'olio, 10 gr di capperi sotto sale, 3 spicchi di aglio, 2 peperoncini secchi, un mazzetto di prezzemolo (da tritare), sale fino q. b. Incominciare con lo sciacquare i capperi sotto acqua abbondante, così da eliminare il sale in eccesso. Dopo, appoggiarli su un tagliere e tritarli con coltello (in maniera grossolana).

Poi, prendere le olive, denocciolarle e schiacciarle con la lama del coltello. A questo punto, lavare, sciacquare e tritare il prezzemolo. Mettere sul fuoco una pentola piena d'acqua e portare a bollore. Nel momento in cui il liquido bolle, salare. Nel frattempo, in una padella ampia, versare olio, spicchi d'aglio sbucciati e il peperoncino secco tritato e aggiungere le acciughe e i capperi. Rosolare a fuoco medio per 5 minuti, mescolando spesso (così da far sciogliere le acciughe). Trascorsi i 5 minuti versare i pelati, appena schiacciati, mischiare con un cucchiaio e far cuocere a fuoco medio per 10 minuti.

Intanto, lessare gli spaghetti al dente. Pronto il sugo, eliminare l'aglio e unire le olive schiacciate. Aromatizzare il sugo con il prezzemolo. Scolare la pasta nella padella e saltarla per mezzo minuto. Servire caldi e buon appetito!