Non tratteremo immediatamente della ricetta, ma di un "condimento" di essa, un nettare chiamato il "Barolo del sud", un vitigno tra i più ricercati sul web e sul mercato: l'Aglianico del Vulture.
Le origini dell'Aglianico sono da ricercarsi nella Magna Grecia, con l'arrivo degli Elleni in Basilicata e Campania, anche se il nome è di origine Aragonese, che deriva dalla pronuncia spagnola di Hellenico. Questa vite è di tipo vulcanico e cresce bene su terreni argillosi e calcarei su colline ventilate ma con inverni non troppo rigidi, ma soffre anche il troppo caldo e la mancanza d'acqua. L'Aglianico è un vino che da il suo massimo con un invecchiamento di 10 anni, ma esprime bene il suo sapore anche dai 3 ai 5 anni d'invecchiamento.
Rosso rubino granato, il profumo di questo vino è molto intenso, quasi quanto il suo sapore fruttato tendente allo speziato; è corposo quindi non prendetelo mai "alla leggera". Ha ottenuto il riconoscimento di origine controllata (DOC) nel 1971 e quello di origine controllata garantita (DOCG) nel 2010. Ora la ricetta tipica lucana del Brasato di Manzo al Vino Aglianico
Ingredienti (per 4 persone)
- 1Kg di carne di manzo (taglio arrosto o brasato)
- 3 bicchieri di vino Aglianico del Vulture
- 1 carota
- 1gambo di sedano
- 1cipolla
- farina 00
- sale
- pepe
- olio d'oliva
- aceto balsamico
- rosmarino e timo (non necessari, ma insaporiscono la carne)
Preparazione
- Preparare la carne: salarla e peparla a vostro piacimento ed aggiungere timo e rosmarino sminuzzati
- infarinare la carne
- mettete in un tegame 3 cucchiai d'olio insieme alla carne preparata in precedenza.
- far rosolare bene la carne da tutti i lati, fatto questo aggiungere il vino
- dopo 5 minuti aggiungere la carota, il sedano e la cipolla
- coprire il tegame e lasciare cuocere per almeno un ora e mezza, meglio se due (in una pentola a pressione la cottura può durare poco più di un'ora)
- controllare la cottura della carne, quando sarete sicuri che sia ben cotta, appoggiarla su un tagliere e lasciarla intiepidire, per poi tagliarla a fette.
- controllare la densità del sugo della carne: frullate il tutto, così da ottenere una crema densa e morbida, nel caso fosse troppo liquida aggiungete della farina (un cucchiaio) per addensare
- mettete a bollire la salsa fino a che diventi una crema
- porre le fette di carne in una casseruola per poi ricoprirle con la crema di vino
- Servire il Brasato di Vino caldo con contorno di verdure (patate, fagiolini)