Federico II: corsi a tutela della maternità

Quello della gravidanza è un periodo importante e complesso per le coppie. Ancor di più, può esserlo se si è in dolce attesa in un momento difficile, come, ad esempio, è stato quello appena trascorso, caratterizzato dall'emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Covid 19. A tal proposito, arriva da Napoli una notizia che si rivelerà utile per chi aspetta l'arrivo di un erede.

Infatti, l'azienda ospedaliera dell'Università Federico II da il via oggi, lunedì 15 giugno, a classi virtuali di accompagnamento al parto. Il Policlinico federiciano è stato il primo in Campania ad aver istituito un apposito reparto dedicato alle future mamme contagiate dal Coronavirus e, con oltre 2.500 nascite all'anno, è il più grande punto natali della regione. I corsi sono rivolti alle donne dalla 25^ settimana di gestazione e intendono curare gli aspetti della prevenzione e sicurezza, fondamentali quando si è incinte e, soprattutto, in un contesto come quello attuale che necessita ancora della massima attenzione.

A gestire il tutto saranno le ostetriche Antonella NuzzoRoberta AndreozziDaniela IoffredoCarmen NappiAntonella AnellaMaddalena Turco Valentina Gargiulo. Lo staff in questione è coordinato dalla dottoressa Rosanna Zapparella. Le video chat si terranno ogni lunedì, dalle ore 15 alle ore 16. La responsabile dell'Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Patologia Materna Fetale Mariavittoria Locci ha ricordato che il percorso ha come obiettivo quello: "di fornire informazioni e consigli sull’esperienza dell’attesa del parto, sulla gestione del dolore in travaglio, sull’allattamento e le prime cure al neonato. Il corso, quest’anno affronta anche il problema COVID e le opportune cautele da adottare per evitare il contagio o per vivere serenamente l’eventuale infezione. Il nostro Policlinico, sede formativa del corso di Laurea in Ostetricia, con l’Ordine delle ostetriche provvede a formare i formatori dei corsi di accompagnamento alla nascita".

Fonte dichiarazione web magazine dell'Azienda Ospedaliera Universitaria "Federico II".