La Basilica di San Nicola, tra i più importanti esempi di romanico pugliese

Il 7 luglio del 2018 Papa Francesco incontrava i rappresentanti del mondo cristiano-ortodosso a Bari. Ad ospitare la riunione la Basilica di San Nicola, il patrono cittadino che è anche uno dei santi più venerati dalle chiese orientali. L'edificio è uno dei principali tra quelli di culto presenti nel nostro Paese e, ogni anno, è anche meta di milioni di turisti provenienti da ogni parte del Mondo.

Si trova nel cuore della città vecchia, gode dello status di "Pontificia" dalla firma dei Patti Lateranensi e, perciò, dipende in maniera diretta dalla Santa Sede. È tra i più rilevanti esempi di romanico dell'intera Puglia e, dal 1951, è affidata alla cure dei frati domenicani. Costruita tra il 1087 e il 1197, durante la dominazione normanna, conserva le relique del Beato di Myra, giunte sul posto il 9 maggio del 1087. La realizzazione della struttura si deve proprio alla necessità di innalzare una chiesa che ospitasse le sue spoglie.

Isolata e poca distanza dal mare, è considerata un prototipo per l'architettura romanico-pugliese. La facciata è tripartita da lesene, coronta da archetti e aperta, in alto, da bifore e, in basso, da 3 portali. Sui fianchi sorgono 2 torri campanarie. L'interno è a croce latina immissa, diviso in 3 navate da 12 colonne di spoglio. La navata centrale presenta 3 arconi trasversali, aggiunti nel XV secolo a seguito di un terremoto. Il soffitto è intagliato, dorato e decorato con 3 riquadri dipinti del XVII secolo.

Basilica San Nicola Bari
L'altare della Basilica.

Il presbiterio è diviso dalla navata centrale da 3 arcate e l'altare maggiore è caratterizzato da un ciborio del XII secolo, il più antico della Regione. Il pavimento dell'abside centrale ha una fantasia orientaleggiante e tarsie marmoree. Notevoli la sedia episcopale in marmo del 1105 e il monumento alla Regina di Polonia Bona Sforza. La cattedra episcopale è detta del Vescovo Elia ed è contraddistinta da ricche decorazioni. In loco si ritrovano affreschi del '300 e un trittico di Andrea Rizo da Candia.

I 2 scaloni con cui terminano le navate laterali conducono alla cripta triabsidata, che ha la stessa larghezza del transetto e 36 campate con volte a crociera. È sostenuta da 26 colonne con capitelli romanici. Il corpo di San Nicola riposa sotto l'altare centrale. Una delle absidi laterali è riservata al culto ortodosso.

Basilica San Nicola Bari
La cripta della Basilica.