Il mondo del cinema e della musica è in lutto per la scomparsa del grande maestro Ennio Morricone. Aveva 91 anni, ed è andato via per le conseguenze di una caduta, avvenuta alcuni giorni fa. Morricone, romano, è stato artefice delle colonne sonore più belle del cinema italiano e mondiale, come “Per un pugno di dollari, Mission, C’era una volta in America, Nuovo cinema Paradiso e Malena”.
Il suo legame con il Sud, in particolare con la Sicilia, era speciale. A questa regione dedicò le atmosfere sonore magiche del film “Nuovo Cinema Paradiso” di Giuseppe Tornatore. Le sue note, infatti, riuscirono a dipingere un affresco reale e vivido di luoghi e inquadrature della Sicilia raccontata dal regista siciliano.
E il suo amore per il Meridione si comprende anche dal fatto che il compositore era cittadino onorario di molte città del Mezzogiorno. In primis Catanzaro e Messina. Dieci anni fa, infatti, come scrive Gazzetta del Sud, il consiglio comunale di Messina. guidato da Pippo Previti, sindaco Giuseppe Buzzanca, decise di conferirgli la cittadinanza onoraria.
"Eravamo la seconda città italiana a conferirgli la cittadinanza onoraria – ricorda Previti –, che era legata anche al fatto che la moglie Maria Travia era originaria di Gioiosa Guardia, frazione di Gioiosa Marea. Ci eravamo sentiti varie volte col Maestro, aveva mostrato la sua disponibilità a creare l’Inno della Città di Messina, sarebbe stato straordinario per la nostra città". A Catanzaro, invece, correva l'anno 2011 quando il Maestro ottenne la cittadinanza onorario. E nella città siciliana, Morricone è stato anche presidente onorario della rassegna “La grande musica per il cinema” della Fondazione Politeama.
Ma sempre nel 2011, il compositore ottenne anche la cittadinanza onoraria in Abruzzo, a L'Aquila, e probabilmente è successo anche in altre città meridionali. Questo rafforza ancora di più un aspetto della sua immagine: Morricone era un uomo del mondo, e amava tanto il Sud.