New York Times: Toni Servillo tra i primi dieci migliori attori del 21esimo secolo

"La vita, già di per sé noiosa e ripetitiva, diventa in mancanza di fantasia uno spettacolo mortale" questa è una delle frasi pronunciate da Titta De Girolamo, un uomo molto serio che ha un unico amico, ma un amico vero. "La più sorprendente scoperta che ho fatto subito dopo aver compito sessantacinque anni è che non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare". Jep Gambardella, scrittore in pausa, uomo di mondo, un uomo sensibile.

Questi e molti altri i volti di Toni Servillo, nato ad Afragola in provincia di Napoli, nominato dal New York Times come uno dei migliori 25 attori degli ultimi 20 anni. Cinema, teatro, ed ancora cinema e ancora teatro questa la carriera di Servillo, sempre sulle tavole del palcoscenico, sempre con interpretazioni impeccabili e personaggi incredibili.

La lista del New York Times è stilata in vista della conclusione del primo ventennio del ventunesimo secolo. Al primo posto troviamo Denzel Washington (Premio Oscar nel 1990 con Glory e nel 2002 con Training Day) e all'ultimo posto Gael Garcìa Bernal (Babel del 2006 del regista messicano Gonzàlez Inarritu e I diari della motocicletta del 2004 di Walter Salles) e nel mezzo tantissimi altri

La nostra eccellenza si piazza al 7° posto, per il ruolo più conosciuto in America quello di Jep Gambardella ne "La Grande Bellezza", ma Manohla Dargis e A.O.Scott, gli autori dell'articolo sul New York Times scrivono: "Per apprezzare la scala dell'impresa bisognerebbe pensare allo stesso attore che interpreta le parti di Richard Nixson e Barack Obama, o Winston Churchill e Margaret Thatcher; come attore shakespeariano che affonda nella mostruosità di re antichi o immaginari. Servillo cattura la travolgente umanità e il profondo mistero degli uomini che vivono per piegare il mondo alla loro volontà. Ma anche la loro solitudine"

Attendendo i suoi prossimi lavori, possiamo anticiparvi che l'attore napoletano reciterà in un film di Mario Martone, il regista de "Il Giovane Favoloso" e "Il sindaco del Rione Sanità", interpretando il capostipite della dinastia Scarpetta- De Filippo: Eduardo Scarpetta nel film intitolato "Qui rido io".