Annunciati i 6 finalisti per l'edizione 2020 del Premio Strega. E 2 di loro arrivano dal Meridione.
Per conoscere il vincitore di questo 74^ appuntamento bisognerà attendere il prossimo 2 luglio. Intanto, sono stati resi noti i nomi dei concorrenti giunti in finale ovvero Sandro Veronesi, Gianrico Carofiglio, Valeria Perrella, Gian Arturo Ferrari, Daniele Mencarelli e Jonathan Bazzi.
Si tratta della 8^ volta nella Storia della rassegna che ad accedere alla fase conclusiva è una sestina. In precedenza, era accaduto nel 1953, 1960, 1961, 1979, 1986 e 1999. Sui 660 aventi diritto, hanno votato per scegliere i finalisti 592 tra persone singole e preferenze collettive. Veronesi (già vincitore nel 2010) ne ha collezionate 210, Carofiglio e la Parella 199, Ferrari 181, Mencarelli (che si è aggiudicato il riconoscimento della categoria "Giovani") 168 e Bazzi 137. Quest'ultimo è stato inserito ricorrendo, per la prima volta, alla clausola di salvaguardia del regolamento che comporta l'inclusione anche di un autore pubblicato da un piccolo e medio editore.
La coppia di 2^ classificati nelle votazioni è originaria del Sud Italia. Gianrico Carofiglio è nato a Bari, il 30 maggio del 1961. Ex magistrato, concorre con una storia che ha per protagonista l'avvocato Guido Guerrieri. In "La misura del tempo", il legale deve occuparsi di un caso relativo al figlio di un'amica, in carcere con l'accusa di omicidio volontario. Si tratta del 6^ romanzo dedicato alla figura di Guerrieri, in cui si affronterà anche la tematica del tempo che passa.
Valeria Perrella viene al mondo a Torre del Greco, in provincia di Napoli, il 20 gennaio del 1974. Giornalista e drammaturga gareggia con "Almerina", il racconto di una donna e di una ragazza, entrambe sole. La prima ha 50 anni, è vedova e insegnante di matematica e lavora nel carcere minorile partenopeo di Nisida dove incontra la seconda, una 16enne rumena che è finita in prigione a causa di una storia di violenza familiare.
La finale si terrà al Ninfeo di Villa Giulia a Roma, con diretta su Rai 3.