Covid 19: alcool sequestrato al Sud e donato al Nord

L'analisi dei più recenti dati che riguardano l'emergenza Coronavirus fa ben sperare. Infatti, il virus ha imboccato una parabola discendente.

Non a caso, le autorità hanno allentato le misure di sicurezza imposte nei mesi scorsi e hanno dato il via alla cosiddetta fase 2, che consiste in un graduale ritorno alla normalità.

Tuttavia, proprio in questo momento, non bisogna abbassare la guardia e rendere, così, inutile quanto fatto dalla fine del mese di febbraio fino ad oggi. Durante tutto questo periodo, pur a fronte della terribile situazione affrontata, il nostro Paese si è distinto per un aspetto in particolare, perché è stato investito da un vero e proprio "tzunami" di solidarietà.

A tal proposito, una notizia che non fa che confermare quanto appena scritto arriva dal Meridione ed è relativa alla Guardia di Finanza. I militari del Comando Provinciale di Foggia hanno devoluto 22.500 litri di alcool etilico che servirà per la produzione in house di sanificanti. Oggetto della donazione la Protezione Civile della città Metropolitana di Milano, gli Ospedali Riuniti foggiani e l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Basilicata e di Puglia.

E non è la prima volta che avviene. Già ad aprile erano stati dati in regalo 10.000 litri di alcool all'Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo e all'Asl della provincia di Foggia, in seguito ad un maxi sequestro effettuato dai finanzieri della compagnia di Manfredonia, lo scorso di febbraio, al termine di un'operazione volta a contrastare il traffico illecito di prodotti alcoolici nella zona. Adesso, ancora una volta, avvenuto il dissequestro ad opera della Procura e ottenute le autorizzazioni da parte dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, i tutori dell'ordine hanno elargito 19.500 litri alla Protezione Civile meneghina, 2.000 all'azienda ospedaliera universitaria locale e, infine, i restanti 1.000 agli istituti di studio lucano e pugliese.