La storia di una tenace mamma meridionale in onda sulla Rai

Venerdì 22 maggio, il palinsesto di Rai 1 prevede, a partire dalle ore 21.20, "Felicia Impastato", fiction dedicata alla figura della mamma dell'attivista politico Peppino, ucciso dalla mafia a Cinisi, il 9 maggio del 1978.

Si tratta di un ritorno sul piccolo schermo per questo film prodotto, appunto, per la televisione, anche, da Rai Fiction e che risale al 2016, quando andò in onda, per la prima volta (il 10 maggio di quell'anno), sempre sullo stesso canale del servizio pubblico radiotelevisivo del nostro Paese. In quell'occasione fu visto da 6.871.000 spettatori, totalizzando una percentuale di share del 26.98%.

La vicenda ruota intorno agli sforzi intrapresi dalla donna per riabilitare il nome del figlio e per far condannare i mafiosi colpevoli dell'omicidio del giovane giornalista, in primis il capo della cosca responsabile, ovvero Gaetano Badalamenti. Sarà la sua caparbietà e l'incontro con il giudice Rocco Chinnici a dare una svolta agli eventi. La regia dello sceneggiato è merito di Gianfranco Albano e la sceneggiatura di Diego De Silva, scrittore originario di Napoli. Nel ruolo di Felicia Bartolotta in Impastato c'è Lunetta Savino, attrice nata a Bari, il 2 novembre 1957. Volto familiare grazie alla partecipazione a "Un medico in famiglia", dove è stata per lungo tempo Cettina Gargiulo, ha lavorato anche a Teatro e al Cinema. Sul grande schermo può vantare collaborazioni con registi del calibro di Cristina Comencini, Ferzan Ozpetek, Matteo Garrone e Nanni Loy.

Nel cast numerosi attori di origini meridionali. Tra gli interpreti principali, ricordiamo:

  • Carmelo Galati di Palermo, nella parte di Giovanni, fratello di Peppino,
  • Barbara Tabita di Augusta (nei pressi di Siracusa), che da il volto a Franca Imbergamo, il pubblico ministero del processo relativo al delitto,
  • Antonio Catania di Acireale, tra gli attori che hanno recitato in "Mediteranneo", che qui interpreta il giudice Rocco Chinnici,
  • Gaetano Aronica di Agrigento, che è il magistrato Antonio Caponnetto,
  • Giovanni Cintura di Palermo, nella parte di Tano Badalamenti.

Felicia Bartolotta è vissuta tutta la sua vita a Cinisi, dove è venuta alle luce il 24 maggio del 1916 e dove è scomparsa il 7 dicembre del 2004.