La CNN premia una città del Sud: "E' l'unica città italiana a pulsare di energia"

Molti sono i giornali stranieri che si occupano delle bellezze del Sud, parlando degli splendidi panorami, delle delizie culinarie e delle tradizioni millenarie che da sempre fanno capolino in ogni dove: ad occuparsi del Sud questa volta è la CNN Traverl che ha definito Napoli una città che "pulsa energia".

Cnn Travel ha incoronato Napoli, il capoluogo della Campania, come una delle mete "da non perdere" per il 2022. L'emittente televisiva americana ha scelto Napoli come unica meta turistica italiana nella sua newsletter dedicata al turismo Unlocking the world: Napoli figura tra posti incredibili come le Isole Antigua e Barbuda, l' Australia il Sud Africa, mentre per l'Europa sono state scelte Oslo, Valencia e Digione.

Nel servizio dedicato a queste perle, quando si parla di Napoli, la voce narrante chiede "Ma perchè andare adesso? Perché Napoli è in piena espansione. Il centro storico pulsa di energia". Il servizio della CNN mette l'accento sulla riqualificazione delle vie storiche del capoluogo campano: "Le zone che prima erano considerate vietate ai turisti vengono finalmente viste sotto una luce diversa. Il quartiere della Sanità, un tempo guardato dall'alto in basso, è ora il posto giusto: i visitatori stanno affollando le sue reti di antiche catacombe e l'artista del quartiere Paolo La Motta è improvvisamente in mostra tra le opere di Louise Bourgeois e Anish Kapoor nell'ex palazzo reale di Capodimonte"

L'articolo prosegue descrivendo anche le bellezze che sono nei dintorni di Napoli: "C'è dell'altro in arrivo: nel 2022 dovrebbero essere aperti nuovi siti archeologici che, anche se per ora nascosti, getteranno nuova luce sulla Neapolis greca e romana, come si chiamava allora. Fuori città, Pompei sta svelando rovine appena scavate e nuove idee. Al largo, l'isola di Procida sarà Capitale Italiana della Cultura per il 2022. Ma davvero, questo è l'anno di Napoli"
Leggi anche: Al Sud c'è lo scrigno d'arte che affaccia sul mare: la Certosa di San Martino

Una bella soddisfazione dopo quello che il quotidiano francese scrisse della stessa città, definendola "Il terzo mondo d'Europa", scatenando una fortissima reazione non solo dei tifosi napoletani ( che hanno lasciato una testimonianza del loro passaggio a Parigi con uno striscione che recava la scritta "Le Figaro carta da ce**o") ma anche delle grandi personalità del cinema come Paolo Sorrentino e Toni Servillo.
Leggi anche: Roberto Saviano critica aspramente Alberto Angela: "Usare le bellezze di Napoli per non raccontare ciò che accade è malafede"

Mentre il primo ha offerto una risposta molto diplomatica "Mi pare che Napoli si difenda benissimo da sola.", Toni Servillo ha preferito mettere i puntini sulle i: "Parto da una constatazione: tra settembre e dicembre io ho tre film in sala di tre grandi autori campani quindi mi sembra che il bilancio di questa città sia molto buono. Io non saprei vivere da un'altra parte del mondo, perché amo profondamente questo terzo mondo."
Leggi anche: Turista bolognese si innamora di Napoli: "Ti stupisce e ti distrugge. E' diventata un pezzo di me"