Uno specchio di mare limpido per quest'isola del Sud che nasconde una storia incredibile!

Situato a poca distanza dall'isola di Sant'Antioco (nel canale che la separa dall' isola di San Pietro) facente parte del comune di Calasetta in Sardegna, questo piccolissimo isolotto appena sopra il livello del mare ha un nome che dice molte cose: Scoglio Mangiabarche di terra. Il suo mimetismo nelle acque del mare ha fatto credere per moltissimo tempo che in quei pressi vivesse un mostro marino divora barche, di questo mostro si potevano solo intravedere, con il mare calmo, i grossi denti.

Sullo Scoglio Mangiabarche di terra nel 1935 è stato costruito un bellissimo faro, il motivo di tale costruzione possiamo ben immaginarlo: avvertire i naviganti la presenza del "mostro" che emergeva dal mare. Quello che nessuno si aspettava che questo faro potesse rendere questo piccolo isolotto conosciuto in tutto il mondo, come uno dei luoghi più romantici del creato.

Foto Facebook Casa Is Pascais

In qualsiasi stagione questo piccolo lembo di terra, il faro e il suo mare cristallino, sono di una bellezza disarmante. D'inverno, quando il mare è agitato e le onde s'infrangono sulla piccola spiaggia e sul faro, sembra di vivere in uno dei racconti di Ernest Hemingway, di essere gettati in un luogo affascinante e misterioso anche un po' inquietante, in cui mare e cielo lottano l'uno contro l'altro per la supremazia e il faro è lì, cercando di restare in piedi.

Scoglio Mangiabarche - Foto Facebook Sardegna Sotterranea

I pomeriggi autunnali, invece, il mare diventa di un rosso vivo, come se tutta l'acqua si trasformasse in vino e quelle, ancora rare, raffiche di vento lo rendono spumeggiante come un vino frizzante. D'estate poi, il mare è calmo e lucente e l'isolotto con l'ombra del faro, sembrano un oasi di pace e relax. In primavera, la luce colpisce le bianche pietre del faro, tanto forte è la luce che il mare stesso cerca di riflettersi in questo specchio di pietra.

Scoglio Mangiabarche - Foto Facebook Italian HeArt