Questa volta non è un teatro, né un'arena, nemmeno un prato, è il mare la grande scenografia dei concerti di Giorgio Cosentino, in arte Bozard, a bordo di "Molly Anna". La piccola barca ormeggiata a Haggerston, vicino Londra, di proprietà dell'ex scienziato americano Eric Ellman è il piccolo teatro sull'acqua che ospita le note del cantautore siciliano.
Bozard si è fatto riconoscere subito attraverso il suo sound alternative rock & blues conquistando la platea inglese immediatamente, ed insieme ad altri due musicisti è il protagonista di "Bards on Boats" il piccolo festival di concerti live in mare. In un'intervista a Palermo Today il cantautore e chitarrista spiega: "Si tratta di concerti completamente unpugged realizzati nel soggiornino di questa barca. Le coordinate dell'imbarcazione vengono rese note il giorno stesso del concerto. Si paga un biglietto, si ascoltano due set musicali. L'atmosfera è unica. E' stato un successo".
Dopo aver studiato musica a Roma per 3 anni, Giorgio Cosentino, prende un volo solo andata per Londra, dove comincia la sua carriera di cantautore, chitarrista e insegnante di chitarra. E' proprio a Londra che incide i primi brani: " Ho scritto Blanket Girl due giorni prima di andare in studio. Quel giorno mi sono svegliato e ho trascritto il testo su tre fogli A4 percheè ancora non lo avevo imparato. E' venuta fuori questa canzone 'take' un pò sporca ma molto onesta, il che credo sia meglio del contrario. Sostanzialmente è una canzone dove il mio cinismo e il mio romanticismo se la danno di santa ragione."
La storia di Bozard è la storia di chi insegue un sogno e riesce ad afferrarlo e tenerlo stretto, facendosi amare in una delle Metropoli più grandi ed eclettiche al mondo, Londra. Certo la location paga, un concerto in mezzo al mare farebbe gola a chiunque, ma chi meglio di un siciliano sa cosa si prova a guardare il mare aperto?