L'album "Convergenze" del cantautore del Sud elogia la musica italiana

Oggi è in uscita sulle piattaforme digitali e in radio il nuovo singolo "Adesso con chi stai?" del cantautore siciliano Salvatore Samaritano, in arte Samaritano. Il singolo vede la partecipazione di un altro siciliano, Mario Venuti. La canzone fa parte dell'album "Convergenze" distribuito da Artist First.

Samaritano nasce a Palermo in 17 Dicembre ed è un cantautore, musicista ma anche architetto e docente d'arte. Muove i primi passi nella musica con il gruppo "Time Out", collabora poi con Aida Satta Flores nella scrittura di moltissime canzone, e lavora come corista. Nel 1994 vince il concorso "Sanremo Nuovi Talenti" procurandosi in questo modo la partecipazione alla quarantacinquesima edizione di Sanremo Giovani con "L'altra parte di me".

Questo è il suo primo album ufficiale da solista, ed è in collaborazione con diversi musicisti, cantanti e autori della musica italiana: "L'intento è stato quello di rendere un autentico omaggio agli autori di brani storici e di rinnovarne la bellezza intrinseca, conservandone l'essenza. Gli antichi romani dicevano 'novare serbando', ed è in questa antica visione circolare della vita delle cose che nasce il progetto Convergenze" racconta il cantautore Samaritano.

"A convergere, ognuna delle tracce, sono due voci, due anime, due visioni: quella di chi ha scritto il brano e quella di chi ne ha immaginato una metamorfosi, una contaminazione" continua l'autore palermitano per spiegare quale sia l'anima del progetto. Le canzoni scelte sono i testi più belli della musica italiana e la reinterpretazione li fa entrare di diritto nella modernità oltre che nella tradizione.

La tracklist è variegata e vede la partecipazione di moltissimi artisti: Caffè Nero Bollente ( con Mimmo Cavallo); Felicità (con Pierdavide Carone), Rosanna (con Nino Buonocore), 29 Settembre (con Gianni Donzelli degli Audio 2), A chi mi sa dare musica ( con Lello Analfino Tinturia), Adesso con chi stai? (con Mario Venuti), Solo un gigolò (con Cirrone), Il gioco delle parte (con Mariella Nava), La casa del pazzo (con Rosario Di Bella), Guardastelle (con Bungaro), Lontano lontano (con Vittorio De Scalzi New Trolls) e Guarda che luna (Ruggero Mascellino).

Un disco che permette un tuffo nel passato, in quelle canzoni che hanno segnato un'epoca, contaminate da suoni nuovi e nuovi arrangiamenti ma in cui è facile ritrovarsi a casa.