Sulla collina di Pizzofalcone a Napoli, nasce per volere di re Ferdinando IV di Borbone nel 1787 la Scuola Militare Nunziatella. Il più antico istituto di formazione militare d'Italia e del mondo. L'edificio monumentale con annessa Chiesa della Santissima Annunziata era dapprima utilizzato dai Gesuiti nel 1588 fino alla metà del 700.
La Nunziatella nasce dalle opere di riordino delle forze armate voluta dallo spirito riformatore di Carlo di Borbone, che intravide la necessità di creare degli istituti che potessero formare gli ufficiali nelle competenze tecniche - militari in tutti i tipi di esercito. Vennero fuse varie accademie nella Reale Accademia Militare per far fronte a questa necessità: la Reale Accademia di Artiglieria, il Corpo degli Ingegneri Militari, la Real Accademia de los Guadias Estendartes de las Galeras.
Successivamente venne affiancato anche un istituto i cui insegnamenti erano orientati allo studio delle scienze umanistiche, scientifiche e militare, mutando nuovamente il nome in Reale Accademia Del Battaglione Real Ferdinando che ospitava ben 9 compagnia in cui si suddividevano 810 cadetti. Il primo governatore dell'Accademia fu il Principe Francesco Pignatelli di Strogoli, mentre il suo comandante era Domenico Leonessa Marchese di Supino.
Sotto indicazione del Tenente Giuseppe Parisi, che si recò nelle varie capitali europee al fine di studiarne gli istituti militari, l'istituto prese vita e dopo la ristrutturazione dell'edificio gesuita, le lezioni cominciarono il 18 Novembre del 1787. L'ordinanza reale nel 1898 imponeva che il metodo educativo dovesse mirare alla formazione non solo del corpo, ma anche della mente e del cuore. Proprio per quest'ultimo si raccomandava non solo lo studio della letteratura e della storia ma anche un'assidua educazione religiosa e morale, in modo da assimilare la virtù dell' "ufficiosità", la lealtà, la gerarchia, oltre al senso del dovere e l'amor per la Patria.
Con i moti rivoluzionari e la Repubblica Napoletana, Ferdinando decise di spostare la sede della Real Accademia a Maddaloni dove restò fino al 1859, anno in cui il Generale Carlo Filangieri chiese e ottenne il rientro a Napoli. Dopo il periodo di confusione creato dalla rivoluzione, in cui i corsi alla Nunziatella si erano drasticamente ridotti, nel 1908 assume l'aspetto che ha tutt'ora, con due corsi di studio, classico e tecnico- scientifico ognuno della durata di tre anni. L'ammissione all'accademia era destinata agli allievi tra i 14 e 17 anni.
Dopo vari momenti di fermo e trasferimento a causa della Prima e Seconda Guerra Mondiale, nel 1953 l'istituto tornò in piena attività, prima come Collegio Militare ed infine come lo con il nome attuale: Scuola Militare Nunziatella.