Le fave fresche sono un legume molto nutriente e poco calorico (ma quelle secche sono circa 4 volte più caloriche di quelle fresche), contengono Levodopa (o L-dopa), un aminoacido che aiuta a migliorare la concentrazione di dopamina nel cervello, sono ad alto contenuto proteico, garantiscono il giusto apporto di ferro e minerali insieme ad una considerevole quantità di vitamine.
Vediamo nello specifico le qualità delle fave:
Le fave contengono Vitamina B1 importante per il corretto funzionamento del sistema nervoso e per il metabolismo, abbassano e stabilizzano il colesterolo perché ad alto contenuto di fibre riequilibrando i livelli di zuccheri nel sangue. Sono fonte vegetale di acido folico che stimola il sistema nervoso, contengono L-Dopa una sostanza simile alla dopamina e all'epinefrina. Le fave hanno grosse quantità di manganese, un minerale che supporta il corretto funzionamento del sistema nervoso, endocrino e immunitario; sono ricche di vitamina A che aiuta a mantenere la pelle in salute e luminosa.
Le fave fresche possono essere mangiate crude, sbucciate con olio sale e formaggio (preferibilmente caprino) o secche all'interno delle zuppe. Ed ecco una delle ricette per le fave secche, direttamente dalla Sardegna.
Ricetta della Favata alla Sassarese:
La favata è un piatto tipico della cucina sarda, in tempi più antichi, le fave venivano spesso accompagnate al lardo di maiale con aromi e verdure di stagione.
Dosi: per 4 persone
- 300 gr di fave secche (Da mettere a mollo almeno 12 ore prima di cucinarle).
- 1 litro di brodo.
- 100 gr di pancetta tritata.
- 100 gr di carne di maiale tagliata a pezzetti.
- 150gr di salsiccia spellata e sbriciolata.
- olio d'oliva.
- uno spicchio d'aglio.
- una cipolla tritata.
- prezzemolo, salvia e menta (non in dosi eccessive, quanto basta).
- 1 finocchio affettato sottile.
- pane casareccio abbrustolito.
Procedimento
Mettete a bagno le fave per almeno 12 ore in acqua leggermente tiepida.
In un tegame, soffriggete olio, pancetta e odori, poi la salsiccia e la carne di maiale.
Versate il brodo, aggiungete le fave spellate, il finocchio e cuocete a fuoco basso. Aggiungere il sale
Versate la minestra nei piatti dopo aver posto il pane tostato.