Fase 2, al Sud via libera alla celebrazione del matrimonio in due regioni

Ritorna la celebrazione dei matrimoni in due regioni del Sud ai tempi del Coronavirus. Già di recente vi avevamo accennato dell'iniziativa intrapresa dal Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano per incentivare le coppie a convolare a nozze, ossia un piano straordinario di sostegno per non rinviare le cerimonie l'anno prossimo.

A dare il via libera ufficiale nel Meridione compaiono in prima fila la Regione Campania e la Regione Puglia. In questi due luoghi, infatti, si stima che l'indotto economico inerente al rito del matrimonio sia molto ingente. In Campania, ad esempio, Assocastelli ha sottolineato che il settore wedding ogni anno vale circa due miliardi di euro, quasi come in Puglia in cui, secondo le stime di Michele Boccardi, presidente nazionale di Assoeventi Confindustria, il valore di questo comparto risulta pari a un miliardo di euro.

Le regole da rispettare saranno molto rigide, sia all’interno della Parrocchia che all’esterno. Numero limitato di partecipanti tra il pubblico, obbligo di indossare la mascherina, mantenere il distanziamento sociale e anche il divieto di lanciare il riso e il bouquet per evitare i rischiosi assembramenti. Inoltre, la postazione dedicata alla cerimonia potrà essere dotata di divisori in plexiglass.

Secondo il protocollo di sicurezza nazionale l’ingresso in Chiesa degli invitati deve svolgersi con la massima attenzione e a scaglioni (tranne, ovviamente per i due sposi). Per quanto riguarda il numero degli ospiti che potranno partecipare alla cerimonia dipende anzitutto dallo spazio disponibile all’interno del luogo di culto e sarà il legale rappresentante dell’ente a stabilire quante persone possono accedervi.

I matrimoni riprenderanno a Bari da domani, rispettando tutte le misure necessarie per la celebrazione al Comune, mentre a Napoli i riti civili sono ripartiti già da qualche giorno nelle sale del Municipio. Ieri il Governatore della Campania Vincenzo De Luca ha tenuto una riunione con i rappresentanti del settore wedding precisando che lavorerà a una ripartenza nel più breve tempo possibile, prevista per metà di giugno. Per il momento, a parte nei Comuni cittadini, ancora nessuna coppia in tempi di Covid-19 ha deciso di celebrare il matrimonio in Chiesa, ma la Conferenza episcopale campana oggi ha dato il via libera a nozze e battesimi nelle Parrocchie.