La Grotta di San Michele in Monte Laureto

È un luogo di culto molto antico e dal fascino incredibile. E si trova nel Mezzogiorno d'Italia.

Per la precisione, è in Puglia, nella frazione di Monte Laureto, a 3 km da Putignano. Questo antro è frequentato da tempo immemore e sempre per motivi religiosi.

Si racconta che, in origine, fosse un'area in cui si venerava il Dio Apollo. Con l'avvento del cristianesimo, sembra che San Gregorio Magno ordinasse la costruzione del santuario all'interno delle proprietà di famiglia. Il santo voleva edificare un convento per i monaci dell'ordine di San Equizio. Le prime notizie certe risalgono al XIV secolo. Per un periodo sede dei monaci cluniacensi, diventa dimora dei padri Benedettini di Santo Stefano per volere di Goffredo il Normanno, conte di Conversano. In seguito assegnato ai Gerosolimitani, è affidato alle cure dei padri Carmelitani che lo arrichiscono sotto l'aspetto artistico e proseguono nel far celebrare funzioni in loco, anche, quando si trasferiscono a Putignano.

La chiesa è all'interno della grotta ed oggi fa parte di una struttura del 1933, sede di un Santorio climatico. Nell'edificio, in una nicchia scavata nella roccia, c'è la statua della Madonna con il Bambino. In fondo alla caverna, c'è l'altare maggiore che è coperto da un arco ogivale e decorato con un affresco del XIV secolo, a tema la Crocifissione. Ai lati 2 edicole, quella a sinistra in onore di San Michele e, a destra, quella con un affresco che raffigura la Madonna del Carmine tra Sant'Angelo e Sant'Alberto. A rendere l'atmosfera molto suggestiva, la presenza di stalattiti e stalagmiti.