Primo farmaco contro l'Alzheimer: c'è anche un luminare del Sud tra i protagonisti della scoperta

C’è anche il duro lavoro e la grande dedizione di un team di medici e ricercatori pugliesi dietro l’approvazione da parte della Food and Drug Administration statunitense del primo farmaco per l’Alzheimer. Un farmaco che, approvato dopo vent’anni di ricerca, sembra poter aiutare i malati, agendo in modo specifico nel contrasto al processo degenerativo della … Leggi tutto

Alzheimer, al Sud una nuova tecnica all'avanguardia per la diagnosi precoce

Anche se viene considerata una patologia dell’età avanzata, la malattia di Alzheimer può colpire persone relativamente giovani, al di sotto dei 65 anni di età. In questi casi diventa ancora più importante avere una diagnosi precoce. Con questo obiettivo, il Dipartimento di Fisica Medica ed Ingegneria dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli (in provincia di Isernia), in collaborazione … Leggi tutto

Alzheimer, al Sud arriva un'applicazione per curare i pazienti da casa

La tecnologia al servizio dei pazienti affetti da Alzheimer. Dal Sud arriva un’applicazione innovativa per curare anche da casa le persone colpite da demenza senile. La nuova app si chiama “Care2Dem” ed è frutto di un progetto che vede anche la sinergia di due enti baresi, l’Irccs Maugeri di Bari e l’associazione Alzehimer di Bari, … Leggi tutto

Alzheimer, al Sud uno studio per contrastare la perdita delle abilità esecutive

Morbo di Parkinson

Al Sud sono tantissime le ricerche per contrastare l’Alzheimer, la malattia neurodegenerativa a decorso cronico e progressivo che causa la perdita di memoria, sconvolgendo la vita di tutti i giorni. Per incentivare le possibilità di recupero delle abilità esecutive, arriva una ricerca condotta dalla sinergia tra la Fondazione Santa Lucia IRCCS di Roma e un … Leggi tutto

Alzheimer, al Sud curato il primo paziente d'Italia con una nuova terapia

Al Sud è stato testato per la prima volta in Italia su un paziente un farmaco innovativo contro l’Alzheimer. Si tratta del leuco-metiltioninio bis idrometansulfonato (Lmtm), utilizzato per “sciogliere” le proteine tossiche che invadono il cervello dei pazienti affetti dalla malattia. A comunicare la notizia è il responsabile dell’unità operativa di neurologia della Fondazione Giglio … Leggi tutto