Ultima sentenza per Sara Croce e il suo ex fidanzato: colpo di scena in tribunale

Si è definitivamente conclusa la vicenda che vede Sara Croce contro il suo ex fidanzato Hormoz Vasfi. L'attore che ha mosso delle gravi accuse verso la 'bonas' di Avanti un altro, si è trovato a fare i conti con la legge. Quello che sembrava un processo con esito sicuro si è trasformato in una sorpresa.

La storia si Sara Croce e il magnate del petrolio, Hormoz Vasfi è cominciata nel 2019. La Bonas ha cominciato questa relazione nel 2019, dopo un viaggio a Dubai. Vasfi come preso da un colpo di fulmine ha voluto il numero della soubrette e per conquistarla ha messo in atto un corteggiamento spietato. Le attenzioni erano di ogni tipo, come la stessa Sara ha dichiarato spesso, dall'autista pronto a portala ovunque al pagamento delle sue spese personali.

La storia però si è trasformata in un incubo. Dopo un anno di frequentazione, Vasfi ha accusato la Croce di averlo raggirato. Secondo il magnate l'ex Madre Natura di Ciao Darwin lo avrebbe frequentato solo per ottenere i moltissimi vantaggi economici che lui poteva offrire. Nessun sentimento d'affetto ma solo profitto. L'accusa rivolta a Sara Croce si è trasformata successivamente in una vera e propria denuncia di truffa al Tribunale Civile.
In questa denuncia sono inclusi i regali, l'affitto di un appartamento a Milano, una Land Rover e i viaggi che hanno fatto insieme per un totale stimato pari a un milione di euro.

Sara Croce ha però affermato in più di un' occasione che questo comportamento sarebbe scaturito da un suo rifiuto di accondiscendere ad alcune richieste del magnate perché indisposta. Ed anche se dopo l'accaduto sono tornati a frequentarsi ma il lookdown ha rivelato la vera faccia del loro rapporto per questo Sara Croce ha deciso di terminare questa relazione. A distanza di tempo, il magnate Hormoz Vasfi fa marcia indietro.

Finisce la vicenda Croce - Vasfi: il risarcimento spetta a Sara Croce

È terminata dopo quasi due anni la vicenda giudiziaria che vede Sara Croce contro Hormoz Vasfi. Il Tribunale di Pavia ha emesso la sentenza dopo un accaduto davvero sorprendente: Hormoz ha deciso di rinunciare all'azione legale.

Lo stesso Tribunale dopo aver fatto cadere le accuse dirette a Sara Croce ha deciso che dovrà essere risarcita di tutte le spese legale affrontata dall'inizio del processo e che anche alla madre della ragazza dovrà essere corrisposto un indennizzo per l'essere stata citata in giudizio. Le spese totali ammontano a 27.364 euro ed a questa somma vanno aggiunte tutte le spese generali. Insomma, un dietrofront decisamente 'costoso'.

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