Renzo Arbore compie 85 anni: "Ho scoperto di avere 100 talenti ma me ne manca uno", ecco qual è

Renzo Arbore compie 85 anni e per l' occasione ha rilasciato una lunghissima intervista al settimanale Oggi. L'intervista ripercorre tutta la carriera dello showman, icona del piccolo schermo e strappa anche una curiosa confessione. Vediamo di cosa si tratta.

È stato ed è ancora uno dei conduttori che hanno portato un rinnovamento storico nella televisione italiana. Nel corso della sua carriera le sue trasmissioni sono diventate dei veri e propri cult per milioni di italiani che lo seguono sempre con molto affetto. Ma Renzo Arbore non è solo questo. È un uomo che ha lo spettacolo nel sangue, che non avrebbe potuto immaginare la sua vita in modo diverso ed è diventato un modello a cui guardano le nuove leve del piccolo schermo.

Renzo Arbore la passione per la musica e la voglia di scoprire il mondo

L'intervista si concentra sul noto conduttore e sulla sua capacità di essere sempre all'avanguardia, sempre originale e di aver puntato su volti sconosciuti al pubblico per creare delle vere e proprie leggende della televisione. Dobbiamo a Renzo Arbore la scoperta di Roberto Benigni, di Nino Frassica, di Stefano Palatresi, Roberto D'Agostino, Marisa Laurito e tanti altri ancora.

Tra le sue trasmissioni più iconiche non si può non nominare Quelli Della Notte o Indietro Tutta. Programmi che sono nati quasi per caso e sono state le intuizioni vincenti non solo per Arbore ma per tutti i protagonisti conosciuti o sconosciuti. Proprio parlando di queste trasmissioni Arbore rivela di avere un antipatia per l'Auditel. Questa antipatia, come rivela al settimanale Oggi, deriva dal fatto che secondo il conduttore questa logica penalizza i prodotti culturali e la creatività di chi riesce a metterli in piedi.

Renzo Arbore la confessione: "Ho scoperto tanti artisti, ma avrei voluto scoprire lui"

Non poteva mancare il riferimento alla musica, il vero amore di Renzo Arbore, qualcosa che ha inseguito per tutta la vita e che continua ancora a coltivare. Non salirà più sul palco de L'Orchestra Italiana, ma continuerà a suo modo ad amare la musica con un programma che andrà in onda su Rai 5 e si chiamerà  "Appresso alla musica. Mica smetto"

Nel raccontare la sua lunga carriera e la moltitudine di artisti che ha conosciuto, Renzo Arbore non poteva non raccontare del primo incontro con Roberto Benigni. Renzo era convinto che Benigni avesse talento e per questo lo ha invitato a casa sua per un provino improvvisato "Fu perfetto". Eppure nonostante abbia scoperto moltissimi talenti ha ammesso di aver voluto fare di più, anzi avrebbe voluto scoprirne uno in particolare. Il comico, conduttore che avrebbe voluto scovare Renzo Arbore è Valerio Lundini che ha cominciato la sua carriera proprio come autore di programmi radiofonici e televisivi.

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