La finale dell'Eurovision Song Contest 2022 avvenuta a Torino sabato, sembra avvolta dalle polemiche: non solo ci sono molti che hanno criticato la vittoria del gruppo ucraino, considerandola non come una dimostrazione di talento, ma come una presa di posizione rispetto a ciò che sta accadendo in questo momento proprio in Ucraina a seguito della guerra con la Russia ancora in corso, ma anche rispetto alle votazioni e per alcuni eliminati, tra cui spicca il nome di Achille Lauro. A prendere le difese del cantautore è lo stesso Stato Indipendente di San Marino attraverso un comunicato stampa. Ma vediamo nel dettaglio cosa sta succedendo.
Durante la finale andata in onda sabato sono accadute delle cose che hanno alimentato i sospetti di un qualche voto irregolare per i paesi giunti alla finale, a darne notizia la EBU (Unione Europea di Radiodiffusione) ha emesso un comunicato non molto chiaro in merito "alcuni pattern di voto irregolari nei risultati di sei paesi" per cui è stato provveduto a "calcolare un risultato aggregato sostitutivo per ciascuno". Tutta la finale è stata all'insegna di diversi comportamenti 'strani' : il supervisore esecutivo della kermesse, Martin Österdahl, ha annunciato i risultati di Romania e di altri stati per via del mal funzionamento dei collegamenti, Azerbaigian, Georgia, Montenegro, Polonia, Romania e San Marino, hanno avanzato accuse che durante questo collegamento siano stati cambiati i voti.
Nel comunicato stampo proprio dell' Azerbaigian si legge "Va annotato che non siamo stati informati di queste stranezze fino alla fine della finale di sabato, e nessuna evidenza ci è stata mostrata. Attendiamo una risposta ufficiale a questo problema e pianifichiamo di fare i prossimi passi in base a ciò. Speriamo che la situazione si risolva presto e che giustizia sia fatta." Mentre San Marino ha voluto solo difendere il suo candidato, senza accusare di votazioni cambiate.
Secondo quanto riportato da EurofestivalNews, Federico Pedini Amati, Segretario di Stato al Turismo della Repubblica di San Marino ha dichiarato: "Lo staging di Achille Lauro è già iconico: lui non ha perso perché rimarrà nella storia dell’Eurovision e lo si è visto dall’accoglienza della nostra performance. Era una semifinali difficile, sono rimasti fuori molti Paesi forti, una delle più dure degli ultimi anni." per poi cambiare argomento ed annunciare che anche per l'anno prossimo è previsto lo spettacolo 'Una voce per San Marino' "È succcesso quello che capita sempre nelle competizioni: una volta vinci, un’altra perdi. Bisogna accettare anche questo tipo di sconfitta, che è una sconfitta gloriosa, perchè essere qui oggi è molto importante per il nostro Paese.
Ci riproveremo il prossimo anno, con le stesse selezioni, la stessa modalità, con l’aiuto di San Marino RTV e della Media Evolution e ci auguriamo con tanti artisti che vorranno venirsela a giocare a San Marino."
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