E' un artista molto discusso, tutte le sue apparizioni sono state amate, odiate, criticate e lodate, stiamo parlando di Achille Lauro: dalla sua prima apparizione ha indossato i panni del teppista, ma in realtà il cuore di questo artista è oro puro e ogni battito è un'opera di altruismo.
Su Instagram stanno circolando immagini che mostrano il celebre cantante in un travestimento davvero insolito. Togliendosi l'abito da cattivo 'elemento', Achille Lauro si presenta come una persona di incredibile generosità. Rap, hip hop e trap sono spesso considerati generi musicali "cattivi", generi musicali in cui le parole sono spesso crude e violente, ma anche volgari, l'espressione della rabbia dei giovani.
31 anni, nato a Verona, pseudonimo di Lauro De Marinis. Ha partecipato alla 69° edizione del Festival di Sanremo con il brano Rolls Royce e alla 70° edizione con il brano Me ne frego. Deve il suo nome d'arte all'omonimo armatore napoletano (Achille Lauro detto anche il 'comandante') , una scelta dettata semplicemente dal sodalizio che molti quando era più giovane si erano formati tra il suo nome Lauro e l'attuale cognome dell'armatore.
Il suo più grande successo, Rolls Royce, è stato in passato accusato di essere un inno alla droga, l' ecstasy in particolare, Lauro ha sempre negato di aver scritto un brano con questo argomento come centro del significato. Nel corso della sua carriera Achille Lauro ha dimostrato di essere un grande conoscitore di musica, di essere un vero e proprio animale da palcoscenico, bucando lo schermo con le interpretazioni di svariate hit della musica leggera del nostro paese.
Oggi l'ecclettico cantautore ha deciso di mostrare un'altra faccia di sé, quella altruista, quella attenta alle esigenze di coloro che ne hanno più bisogno, quella che ama i bambini e fa di tutto per renderli felici, soprattutto nelle feste natalizie, soprattutto per i bambini che le passano chiusi nei reparti ospedalieri.
Da qualche giorno circolano su Instagram le sue foto di Achille Lauro che gira nel Reparto di Cardiochirurgia Pediatrica del Policlinico San Donato di Milano, anche se non era travestito da Babbo Natale, l'artista consegna doni ai bambini ricoverati nel reparto.
Ma non si è limitato a consegnare qualche penisero, Achille Lauro si è trattenuto a giocare con i più piccoli regalando sorrisi, portando tanta gioia a 22 piccoli pazienti provenienti non solo dall'Italia ma anche da Camerun, Tunisia, Serbia, Egitto, Algeria e Romania.
Lauro, accolto dalla presidente della Fondazione GSD Gilda Gastaldi e dallo staff, ha effettuato un'altra preziosa donazione a sostegno dei progetti della fondazione no profit del Gruppo San Donato: una donazione di 100.000 dollari. I fondi sono stati raccolti durante un evento speciale il 7 dicembre scorso, dove il cantante e cantautore ha interpretato brani del suo repertorio, mostrando a tutti le sue sensazioni e il battito del suo cuore.
Insomma un grande gesto di uno degli artisti più chiacchierati degli ultimi anni, ora cosa si può dire di Achille Lauro? Si può dire che nonostante l'apparenza da cattivo dei cartoni animati ha un cuore grande e un'empatia che gli ha permesso di rendere felici delle persone in difficoltà.
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