Il Sud è il centro della Geopolitica Internazionale: "Facciamo venire qui il mondo e non il contrario"

Il professor Michel Koriman, un illustre intellettuale di fama mondiale, Direttore della rivista Outre -Terre, nonché Professore Emerito dell'Università di Parigi - Sorbona, vuol mandare avanti un'iniziativa che porterà il Sud, la Puglia in particolare, al centro della Geopolitica mondiale. Il professore ha già compiuto il primo passo, trasferendo la sede della prestigiosa rivista internazionale a San Marco in Lamis.

L'iniziativa nasce dalla ferrea volontà del luminare, di far conoscere a tutto il mondo l'interculturalismo di queste terre, offrendogli in questo modo, una esclusiva importanza e peso a livello europeo. Questa opportunità, apre scorci mai visti, poiché la Montagna del Sole nel Gargano diventerebbe, oltre che un incanto di roccia abbracciata al mare, il fulcro della Geopolitica Internazionale, con un nuovo centro di studi, un osservatorio in cui studiosi, ambasciatori, accademici e intellettuali potranno dibattere questioni importantissime su temi come religione, sicurezza nazionale e internazionale, ambiente e sostenibilità.

San Marco in Lamis, piccolo comune pugliese, diventerebbe la nuova Atene, ed è proprio su questo che il professor Koriman vuole ottenere, investendo tutte le sue energie per portare alla luce le mille potenzialità del territorio della Francigena. Pubblicità che non sarebbe solo turistica aumentando la sua fama, ma soprattutto come centro d'incontro delle grandi personalità della politica mondiale, dando importanza all'evoluzione unica e completa sotto ogni punto di vista: l'intrecciarsi delle culture, che hanno convissuto e convivono, creano una tradizione che continua a integrarsi perfettamente con la tradizione.

Non c'è ufficialità nella presa in esame dell'iniziativa del professore francese, ma l'amministrazione comunale di San Marco in Lamis e il Professor Sasha De Giovanni, collaborano con lui affinché il progetto diventi realtà molto presto, puntando alla realizzazione del polo geopolitico non appena i tempi saranno maturi. L'emerito professore afferma a proposito dell'interculturalismo pugliese: "La diversità è eccezionale, la popolazione è geniale, il mix di estrema modernità e tradizione è straordinario. Facciamo venire il mondo da noi."