Al Sud gli chef stellati preparano pranzi nelle mense pubbliche: "Un piccolo gesto di solidarietà"

In questo periodo, come è risaputo, sono molte le attività e le persone che soffrono non solo per le restrizioni della propria libertà ma anche le difficoltà economiche create dalla pandemia da Covid -19. I gesti di solidarietà, però non hanno mai avuto fine e questo è solo l'ultimo di una grande mobilitazione partita da piccoli imprenditori, vip e ristoratori.

Nello specifico, questa volta saranno tre chef stellati a mettersi a disposizione degli altri, Domenico Iavarone, Michele De Leo e Peppe Aversa e il pasticciere Vincenzo Mennella saranno i protagonisti, insieme ad alcuni vip del cinema e imprenditori, dell'edizione "Cenando sotto un Cielo Diverso": una cucina itinerante nelle realtà parrocchiali della Campania, dove le mense sono sempre piene di persone in difficoltà.

Alfonsina Longobardi, Presidente dell'Associazione "Tra cielo e Mare", si è mobilitata coinvolgendo non solo gli chef e le aziende, ma anche due ospiti d'eccezione che si occuperanno della distribuzione  dei pasti, Ciro Torlo (modello e attore, ex Mister Italia) e Giuseppe Moscarella (Mister Italia 2020). Il tour della solidarietà partirà da Lunedì 26 Aprile.

La prima tappa sarà la mensa della Parrocchia di Sant'Antonio di Padova a Torre del Greco, poi il 28 Aprile la carovana di dirigerà al Centro Don Orione di Ercolano; per l'ultima data, venerdì 30 Aprile, il pranzo stellato sarà allestito al "Binario della Solidarietà" il centro polifunzionale di Napoli. L'iniziativa rispetterà tutte le regole anti - contagio.

Ogni chef, dotato di mascherina e guanti, preparerà un piatto con amore e dedizione: Domenico Iavarone preparerà per tutti i fusilloni di pasta fresca con sugo di pomodori del piennolo; Michele De Leo delizierà tutti con una zuppa di faglioli e lardo; in ultimo Peppe Aversa cucinerà una zuppa di lenticchie e calamari scottati. Il pasticciere Vincenzo Mennella chiuderà il pasto con dolci preparati con le sue mani.

Alfonsina Lombardi in merito all'iniziativa dichiara: "Per la seconda volta, a causa dell'emergenza Covid - 19, abbiamo dovuto rinunciare a una della due edizioni annuali di 'Cenando sotto un Cielo Diverso '. Così ci siamo concentrati sull'organizzazione di questo tour per aiutare persone che versano in condizioni precarie."