"La vita davanti a sé", film ambientato a Bari con protagonista una straordinaria Sophia Loren, si è aggiudicato ben due nomination ai Golden Globe Awards 2021, prestigioso premio cinematografico statunitense che anticipa gli Oscar assegnato alle migliori pellicole e programmi televisivi della stagione. Ad annunciare le candidature per la 78esima edizione che si svolgerà a Los Angeles il 28 febbraio Sarah Jessica Parker e Taraji P. Henson.
Tra i cinque finalisti per il Miglior Film Straniero "La vita davanti a sé" è l'unica pellicola italiana in lizza per il riconoscimento. Non solo. Oltre a questa candidatura il film con Sophia Loren diretto dal figlio Edoardo Ponti si è aggiudicato anche la nomination per la Migliore Canzone Originale che accompagna il film cantata da Laura Pausini, "Io sì/Seen", frutto della collaborazione tra la Pausini, Diane Warren e Niccolò Agliardi.
La pellicola "La vita davanti a sé" è un adattamento dell'omonimo romanzo di Romain Gary, che racconta di Madame Rosa, una superstite dell'Olocausto che si prende cura dei figli delle prostitute nella sua piccola dimora a Bari. Nel corso del film, la donna instaurerà un rapporto molto particolare con Momo, un dodicenne senegalese che l'ha derubata. I due supereranno insieme i loro tormenti e la loro solitudine, formando una sorta di famiglia. Accanto a Sophia Loren fanno parte del cast anche Ibrahima Guye, Renato Carpentieri e Massimiliano Rossi.
Il nuovo film con Sophia Loren è disponibile su Netflix dal 13 novembre 2020 ed è prodotto da Palomar – Mediawan Group, con il supporto di Impact Partners Film Service, Artemis Rising Foundation, Foothills Productions, Another Chaper Produxtions e Scone Investiments. A pochi giorni dall'uscita su Netflix della pellicola, Sophia Loren ha ringraziato il capoluogo pugliese con un video messaggio apparso sulla pagina facebook del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano: "Sul set di Bari mi sono sentita a casa. Per questo voglio ringraziare i pugliesi per essere così come sono, persone del Sud, come me. Di cuore e generose. Non credo che sarebbe potuto essere girato altrove".