Museo delle Marionette: boom di visitatori in presenza e online nel 2020

Le storie raccontate dalle marionette sono da sempre un rifugio dalle difficoltà quotidiane, un modo per estraniarsi dalla realtà e cominciare a sognare e partecipare agli amori e alle avventure di queste opere d'artigianato. Si credeva che la tradizione di assistere a questi spettacoli, durante le feste natalizie fosse ormai superata, invece in questo periodo difficile  anche i giovani ne riscoprono il potere curativo.

In questo anno difficile i numeri dei partecipanti alle iniziative del Museo Pasqualino ( 447.127 presenze), dimostrano che la cultura e la tradizione hanno un ruolo importantissimo nella gestione delle ansie e sono "il modo" più salutare per ritagliarsi un piccolo momento di svago che riesca a distrarre e arricchire l'anima dalle difficoltà che si presentano ogni giorno.

Le visualizzazioni dei prodotti digitali nate delle iniziative del Museo Pasqualino, condivisi attraverso i canali istituzionali online e social network, hanno subito un incremento consistente, che ha visto una crescita esponenziale della visibilità e della partecipazione collettiva ( le visite al sito hanno avuto un incremento dell'88% di nuovi utenti e le visualizzazioni su Facebook sono cresciute del 24% a cui bisogna anche aggiungere le visualizzazioni dei video condivisi su YouTube e su Instagram).

Si potrebbe pensare che tutta questa visibilità si sia avuta grazie ai nostalgici, invece, la maggiore partecipazione si è avuta dai giovani e dai giovanissimi. Le nuove generazioni hanno dimostrato non solo di essere coinvolti nelle tradizioni della propria terra, ma soprattutto un interesse attivo affonda saldamente le sue radici nella curiosità e volontà di conoscere le proprie origini.

La grande partecipazione online è stata anche corrisposta in presenza, in quei pochi mesi di tregua concessi, rispettando le norme anti - contagio e il distanziamento sociale, il Museo Pasqualino ha contato la partecipazione di 8.710 persone alle attività del museo (non solo mostre ma anche attività culturali e teatrali) tutto a dimostrare che il costante impegno e la sperimentazione sia in ambito culturale che di rapporto con il pubblico premiano sia gli organizzatori che i fruitori.

Le iniziative che hanno riscosso il maggior successo sono state i seminari etnografici dal titolo "Etnografie del contemporaneo - Gentrificazione e Margini", la "Notte europea dei Musei", tutti i prodotti e le manifestazioni che interessano il patrimonio bibliografico, documentario del museo (podcast e pubblicazioni delle Edizioni Museo Pasqualino) completamente in digitale