Il 'Settebellezze' conosciuto in tutto il mondo: Giancarlo Giannini

Nato a La Spezia nel 1942 ha interpretato magistralmente una moltitudine di personaggi, ha prestato la sua inconfondibile voce ad Hollywood, diventando una vera e propria icona nell'arte della recitazione in tutto il mondo. Uno degli artisti italiani più dotati e apprezzati proprio per la sua versatilità e la sua capacità innata di parlare tutti i dialetti della penisola come fossero i propri senza apparente difficoltà: Giancarlo Giannini.

Si trasferisce a Napoli all'età di 10 anni, per poi frequentare, dopo il diploma, l'Accademia d'Arte Drammatica a Roma. E' nel teatro che trova i suoi primi successi, prima con il Regista Beppe Menegatti nella parte di Puck in "Sogno di una notte di mezza estate" poi con Franco Zeffirelli nelle rappresentazioni teatrali di "Romeo e Giulietta" e "La Lupa".

Fondamentale nella sua vita è l'incontro con la regista Lina Wertmüller, con cui stringerà un sodalizio lavorativo perfetto, in cui gli verranno offerti ruoli tanto diversificati e altrettanto cuciti addosso da far apparire Giancarlo Giannini un vero trasformista, un mago della recitazione. La sua abilità d'interpretazione, l'innato fascino, la capacità di parlare con naturalezza qualsiasi tipo di dialetto, gli valgono la candidatura all'Oscar come Miglior Attore Protagonista nel 1975 con il film Pasqualino Settebellezze della Wertmüller e moltissimi altri premi.

La sua carriera di attore è lunga e costellata di successi divisi, molto spesso con la sua compagna sul grande schermo Mariangela Melato. Una coppia affiatatissima che riesce ti trasporta senza sforzo nella storia che sta raccontando, su di lei Giannini dice: "Era una signora attrice, a tutto tondo. Una persona meravigliosa, tra di noi c'era un'alchimia chimica, qualcosa di speciale e no siamo mai stati insieme. Eravamo come parenti."

Il primo attore ad aver ricevuto, nel 2009,  la stella sull'Italian Walk of Fame di Toronto in Canada, la stella che rende omaggio agli italiani che raggiungono traguardi importanti in tutti i campi. Nel 2020 è stato annunciato il conferimento della stella sulla Hollywood Walk of Fame entro il 2021. Vanta anche tantissime partecipazioni nelle produzioni internazionali, ha lavorato con Francis Ford Coppola, (New York Stories), Alfonso Arau (Il profumo del mosto selvatico), Ridley Scott (Hannibal) e molti altri.

Ha prestato la voce ad attori di grosso calibro come Al Pacino (nella maggior parte delle sue interpretazioni), Jack Nicholson (Shining), Michael Douglas (Wall Street) Dustin Hoffman, ma è stato anche scelto dai più grandi registi internazionali per doppiare gli attori protagonisti, l'hanno scelto Stanley Kubrick, Franco Zeffirelli, Michelangelo Antonioni, e Christopher Nolan, ma la lista è ancora lunga.

In un'intervista a "Protagonisti - L'Arena" dichiarò: "Se non avessi vissuto a Napoli, non sarei mai riuscito a diventare un attore. Perché lì c'è fantasia, c'è una carica completamente diversa. Tutto parla di qualcosa, tutto è vissuto con carica, con teatralità e con forte passione. Conservo sempre di me un fanciullino segreto, quello che ti da la forza di andare avanti in questo mestiere."