Tutte le lettere, gli oggetti, gli striscioni lasciati dai tifosi presso lo Stadio di Napoli alla morte di Diego Armando Maradona verranno conservate presso il Museo Civico Gaetano Filangieri , ma vi saranno anche esposte foto e video e altro in una mostra dal nome "Sinfonia di una felicità, Napoli es mi casa" frase pronunciata da Pibe de oro dopo la vincita dello scudetto al Napoli.
La mostra è stata organizzata grazie al Direttore del Museo Civico Filangieri, Paolo Jorio, al Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, l'Assessore alla Cultura e al Turismo del comune di Napoli Eleonora di Majo e all'assessore dello Sport Ciro Borriello una manifestazione che ricorderà quanto accaduto a Napoli alla notizia della morte di Maradona.
"Questa di 'Napoli es mi casa ' sarà una lunga carezza che il popolo di Napoli sta riservando al suo immenso campione. Diego, un genio inarrivabile, Diego il nostro cittadino, Diego che ci ha regalato grandi gioie tanti sorrisi ed anche molte lacrime avrà anche questo omaggio perché Napoli sarà sempre casa sua" dichiara il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris esternando il pensiero di un'intera popolazione che intende omaggiare per sempre colui che per mezzo di un pallone ha reso felice tutta la città.
La mostra verrà ospitata solo temporaneamente al Museo Filangieri attendendo che venga allestito un museo presso l'ex Stadio San Paolo, ora Stadio Diego Armando Maradona, in cui sarà sempre visitabile. Tutti i cimeli, magliette, palloni, bandiere, lettere e striscioni adagiati tra il 25 e 26 Novembre dalle migliaia e migliaia di tifosi in molti punti di Napoli, tra cui la storica Curba B, sono la prova dell'affetto infinito e interminabile che la città ha dimostrato in manifestazioni spontanee, ancora una volta, al suo campione.
Una mostra "viaggio" in cui verranno presentate anche immagini, audiovisivi e fotografie del Pibe de Oro nel suo soggiorno nella città che non dorme mai, a testimonianza del legame indissolubile che non avrà mai fine.