La Rai racconta il Sud: protagonista un'isola vista dall'alto

Ancora una volta la Rai sceglie le bellezze del Sud per i suoi palinsesti. Protagonista questa volta la Sardegna, con i suoi meravigliosi paesaggi visti dall'alto attraverso un drone. "Mirada dae su chelu" (vista dal cielo): si chiama così la serie di documentari firmata da Stefania Martis, autrice e regista Rai, e da Luca Pinna, documentarista e ambientalista.

Un viaggio spettacolare da non perdere tra le splendide coste, montagne, lagune e parchi dell'isola meridionale. La prima puntata dedicata interamente alle spiagge si intitola "Renas" e andrà in onda su Raitre domenica 15 novembre alle ore 9:30. Le immagini riprese dall'alto raccontano le meraviglie della regione meridionale ricca di colori, storia e biodiversità da tutelare con misure di conservazione.

Come riporta l'Ansa, la serie sarà narrata in logudorese da Emanuele Garau, attraverso le bellissime musiche di Nicola Agus. "Mirada dae su chelu" è un racconto tra tradizione e innovazione che parte dalla Costa Verde, litorale della Sardegna occidentale situato a sud del golfo di Oristano che affaccia sul Mar di Sardegna.

Un'area costiera abitata dall'uomo fin dalla preistoria: il nome "Costa Verde" è stato scelto a causa della fitta vegetazione tipica della macchia mediterranea ricca di lentischio, ginestra, corbezzolo e ginepro. Per la prosperità della sua fauna, questo luogo incantevole è caratterizzato dalla presenza del cervo sardo, e anche per la deposizione delle uova da parte della tartaruga caretta caretta, esemplare di tartaruga marina in via d'estinzione nel bacino del Mediterraneo.

Dalla Costa Verde poi la puntata salirà al nord dell'isola, fino ad arrivare all'Arcipelago della Maddalena con le splendide isole La Maddalena, Budelli, Santo Stefano, Santa Maria Spargi, Razzoli e Caprera. Inoltre, il drone sorvolerà sull'area protetta di Capo Carbonara, promontorio della Sardegna sud-orientale che delimita a est il golfo di Cagliari, famoso per essere la zona meno piovosa d'Italia.