Ancora una volta la Stazione Spaziale Internazionale sceglie di immortalare il Sud dallo spazio. In questa occasione la protagonista dello scatto è stata la regione Sardegna, insieme alla Corsica, con una meravigliosa immagine pubblicata sulla pagina Instagram della Nasa seguita da 59 milioni di follower. In una sola ora dalla sua pubblicazione, il post ha superato ben 311 mila like (adesso in totale ne ha raggiunti più di un milione).
Ecco il testo che accompagna l'immagine fotografata dalla Stazione Spaziale Internazionale sul social: "La vista di un astronauta sulla luce del sole che si riflette sul Mar Mediterraneo. Le isole della Corsica e della Sardegna sono evidenziate in questa foto scattata dalla Stazione Spaziale Internazionale. Le isole hanno un terreno accidentato e montuoso con piccoli laghi che riflettono anche la luce del sole. Le nuvole sono sparse in tutta la foto, con alcune di quelle sopra l'acqua che si allineano con i cambiamenti dei raggi del sole".
"L'intensità della luce solare dipende dall'angolo del Sole rispetto al percorso dell'orbita della stazione spaziale e dal punto di vista dell'astronauta - continua il post della Nasa - Ma dipende anche dalla levigatezza o dalla rugosità della superficie dell'acqua. A sud della Sardegna, anche le coste della Tunisia e dell'Algeria hanno la tonalità scura e vegetata che indica il clima mediterraneo. Guardando più lontano verso l'orizzonte, il deserto del Sahara si estende a perdita d'occhio".
Non è la prima volta che il Meridione viene immortalato dallo spazio. Ricordiamo anche i meravigliosi scatti dell'astronauta siciliano Luca Parmitano, che a Gennaio ha fotografato l'Etna ricoperto dalla neve corredato da queste parole nostalgiche mentre era a capo della missione Beyond: "Paesaggi invernali: Etna coperta di bianco, una immagine che mi porta sempre indietro nel tempo“. Non solo. Parmitano in quella occasione scelse di riprendere anche il Vesuvio, con un commento sui social che sottolineava i secoli e secoli di storia che circondano il vulcano campano.