Celebre stilista francese dona la sua meravigliosa casa al Sud

La Casa delle Rose dallo stilista francese Yves Dupuis è stata donata in eredità al Comune di Capri per trasformala in museo, entrando a far parte del patrimonio comunale dell'isola, insieme ai suoi arredi.

Lo stilista francese aveva intenzione di vendere la villa durante il lockdown e per questo proposito, comincia uno scambio di informazioni con il Sindaco di Capri, Marino Lembo. Il primo cittadino, intenzionato ad acquistare la villa per farne un museo ha interagito con Dupuis in questo senso, tanto che lo stilista invia le chiavi a Capri per dare inizio all'allestimento.

Alla sua morte però, l'apertura del testamento ha rivelato una bellissima sorpresa, per cui l'intera proprietà viene ceduta al comune come generosissimo regalo dallo stilista che ha amato tanto l'isola di Capri fin dal suo arrivo nel 1968 dopo aver studiato alta moda a Parigi, al comune dell'isola.

Lo stilista simbolo dell'alta moda di un tempo e della sartoria caprese, con abiti dall'eleganza classica come tubini, le camicette con pantaloni di lino, cotone o seta in taglio molto semplice, spesso di colore bianco. Passano nella sua boutique personalità come la Duchessa Serra di Cassano, ma anche donne comuni che vestono la moda mare semplice e immediata.

La villa molto suggestiva e profumata perché immersa in giardino con cespugli di rose, palme e piante esotiche, si trova in una strada che ha ospitato fino dai primi del Novecento molti artisti e letterati, oltre che nobili, via Tragara. Questa strada, testimonia il passaggio di Pablo Neruda, Curzio Malaparte, Rainer Maria Rilke proprio residente nella villa di Dupuis nel 1906.

Questa villa è un luogo di intese emozioni, con un'atmosfera suggestiva dove si respira arte ed eleganza; non poteva esserci miglior posto per un sognatore come Dupuis che si è lasciato ispirare dalle bellezze naturali dell'isola che lo ha accolto e coccolato per molti anni della sua vita a cui lui ha lasciato un pezzo di storia che potrà essere visitato da tutti.