La BBC celebra la burrata pugliese: "Un delizioso esempio dell'ingegnosità umana"

Una delle eccellenze gastronomiche del Sud conquista la BBC, il servizio pubblico radiotelevisivo britannico. Protagonista della celebre rete inglese la deliziosa burrata pugliese: nella sezione Travel del sito è stato dedicato un intero reportage alla prelibatezza meridionale firmato da Agostino Petroni e intitolato: "Burrata: l'origine sorprendente del formaggio cremoso italiano". Un viaggio alla scoperta del prodotto tipico di Andria, che inizia con queste parole: "La prima volta che vedete una burrata sul piatto potreste essere perplessi", riferendosi alla sua particolare forma.

Appena la si taglia, però, si è immersi in una stupefacente "esplosione di latte, mescolato con panna dolce e mozzarella", spiega il giornalista della BBC, originario della Puglia. Una volta presentata la sua squisitezza, l'articolo prosegue con il racconto delle origini della burrata pugliese, con un riferimento alla meravigliosa località in cui è nata negli anni Venti del Novecento "all'ombra di un castello": si tratta dell'antica fortezza federiciana, Castel del Monte, situata nei pressi di Andria.

Come sottolinea Petroni, l'inventore della burrata pare sia stato un certo Lorenzo Bianchino Chieppa, il primo casaro ad avere avuto questa brillante idea mentre lavorava nella masseria Bianchino. A scoprire l'ideatore della burrata è lo storico Riccardo Campanile, che ha spiegato il motivo per cui è nato il gustosissimo prodotto made in Sud: "Nacque dal bisogno di minimizzare lo spreco di cibo, ed è un delizioso esempio dell'ingegnosità umana".

Inoltre, il racconto della BBC si sofferma sul successo internazionale della burrata, confermando di essere il prodotto più venduto all'estero. "La Burrata rappresenta Andria", dichiara entusiasta lo chef stellato Felice Sgarra al redattore della BBC, "la si può usare per tutto, ma non ha bisogno di niente. Devi solo aprire la bocca e mangiarla, chiudi gli occhi, e ti riporta all'infanzia", aggiunge lo chef.

Di recente anche un altro buonissimo prodotto tipico del Sud è approdato su una rete televisiva estera: la sagra della sardella di Crucoli (Calabria) è stata protagonista sulla tv belga, al tg, con il servizio "Peche interdite – Les résistants de la sardella". La salsa piccante calabrese a base di pesce va condita con peperoncino e finocchietto selvatico, e si consuma sulle fette di pane con olio d'oliva, cipolla, uova, o per condire la pasta.