Al Sud la prima città al mondo mappata in 3D con realtà aumentata

Il capoluogo pugliese è la prima città al mondo a disporre di una app gratuita per creare un'infrastruttura virtuale per le città del futuro, attraverso una mappa virtuale del territorio con grande precisione, una vera e propria copia in 3D in realtà aumentata. L'applicazione, disponibile sia per i dispositivi iOS sia Android, è stata ideata da una società italo-cipriota ed è la prima a fornire informazioni in tempo reale semplicemente puntando la fotocamera sui vari edifici.

Col semplice uso della fotocamera la tecnologia presente nell'app chiamata "AC Tourist" crea una nuvola di punti e poi localizza all'interno della nuvola un fotogramma precisissimo: il cittadino o il turista potranno inquadrare una zona o un monumento e visualizzare sul display più di 4.500 punti di interesse, tra monumenti, ristoranti e bar. Una specie di infrastruttura che va a crearsi parallelamente a quella reale, in cui vengono trasposti anche oggetti, coordinate spaziali e dimensionali. Grazie al suo lavoro, l'app crea una mappa 3D della città di Bari, e potrà essere utilizzata in qualunque modo si desideri.

"La tecnologia usata per mappare Bari - ha spiegato a Bari Today la Ceo della startup Katherina Ufnarovskaia - è tra le più dinamiche e semplici esistenti, motivo per cui sta riscuotendo l'interesse di altre città italiane e mondiali, impegnate nello sviluppo di servizi previsti dalle smart city. La piattaforma consente di ricevere, registrare, scambiare e segnalare la posizione geospaziale precisa al centimetro e l'orientamento di qualsiasi oggetto, in modo da capire immediatamente dove ci si trova e cosa si ha di fronte; la mappa virtuale è, infatti, perfettamente sovrapponibile alla città reale".

"Esistono moltissime possibilità di sviluppare business basati su questa infrastruttura - ha aggiunto Ufnarovskaia - e siamo felici di aver consentito a Bari di essere, insieme a Helsinki, tra le primissime città al mondo a esserne dotate. Abbiamo colto al volo la possibilità di sfruttare la rete 5G e siamo certi che nei prossimi anni la nostra infrastruttura sarà utilizzata come base per veicolare tutti i servizi per le smart city. All'estero siamo già al lavoro a Seattle, San Pietroburgo, Mosca, Amsterdam, New York e Barcellona".