Milena Vukotic al Sud per le riprese di un film: "Una terra splendida"

L'attrice romana Milena Vukotic ha trascorso un periodo al Sud per le riprese di un cortometraggio diretto dal regista pugliese Andrea Simonetti: "Dorothy non deve morire". Al termine delle riprese girate a Taranto della pellicola, prodotta dalla società 10D Film con il contributo di Apulia Film Commission, così la talentuosa attrice ha commentato i suoi giorni trascorsi nella città tarantina: "Sono stati giorni davvero densi: torno a Roma piena di emozioni".

Come riportato dal quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno, nel corso di una conferenza stampa Vukotic ha raccontato entusiasta la sua prima esperienza nella città meridionale, dove, tra una ciak e l'altro, è riuscita a ritagliarsi del tempo per visitare MarTà e il Duomo di San Cataldo: "E' una terra splendida, in cui sono stata accolta con entusiasmo e nella quale spero davvero di tornare presto", ha spiegato l'attrice interprete del personaggio di Dorothy, protagonista de "Il meraviglioso mago di Oz", capolavoro del Novecento scritto da Lyam Frank Baum.

Nell'opera di Simonetti, Dorothy, interpretata da Milena Vukotic, è ormai una donna anziana che ritrova dopo decenni i suoi compagni di viaggio e di avventure, completamente cambiati: da questo incontri nasceranno grandi colpi di scena avvolti dal mistero. "Abbiamo voluto girare il corto a Taranto - ha dichiarato Francesca Andriani per 10D Film - per diverse ragioni: una affettiva, dato che io e il regista siamo tarantini, la seconda è strategica, visto che qui si sta sviluppando una forma di accoglienza al cinema che è uno splendido seme per il futuro del territorio. Nella città vecchia anche gli abitanti hanno maturato una vera e propria esperienza di accoglienza della troupe: si crea una forma reciproca di attenzione che aiuta il lavoro delle produzioni".

Vincitrice di un Nastro d'Argento e candidata più volte al David di Donatello (1983, 1991, 2014), Milena Vukotic è nota per le sue interpretazioni in "Gran bollito" di Mauro Bolognini, "Il fascino discreto della borghesia" di Luis Buñuel, per il ruolo della moglie di Raffaello Mascetti in "Amici miei" di Mario Monicelli, per il ruolo dell'indimenticabile di Pina Fantozzi, nella saga "Fantozzi" di Paolo Villaggio e per il ruolo di Enrica Morelli nella serie televisiva "Un medico in famiglia".