Coronavirus, al Sud un infermiere guarisce dopo quasi tre mesi

Un infermiere meridionale di 50 anni originario di Dragoni, in provincia di Caserta, dopo quasi tre mesi di agonia è ufficialmente guarito dal Coronavirus. L'uomo lavora nell'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta, ed è stato il primo caso di Covid-19 registrato nel paese. Il sindaco della cittadina campana, in un post pubblicato sul suo profilo facebook, ha raccontato con orgoglio la storia a lieto fine dell'operatore sanitario.

"Per ben 81 giorni è rimasto rinchiuso in casa con grande sacrificio e senso civico, in silenzio e con grande dignità - ha spiegato sul social il primo cittadino di Dragoni Silvio Lavornia - In questi 81 giorni ha lottato come un leone contro un virus sconosciuto e perciò maggiormente temibile, non si è mai arreso e non ha mai mollato neppure al naturale sconforto seguito alle periodiche analisi dove continuava a risultare positivo al Coronavirus".

"Sono trascorsi poco meno di 3 mesi dalla scoperta di essere affetto dal virus - ha continuato - La nostra comunità ha atteso con sempre maggiore apprensione un esito felice della sua convalescenza arrivato solo l'altro ieri, ma l'esempio che è arrivato in questi 81 giorni dal nostro concittadino e dalla sua famiglia così unita e forte, è talmente grande ed importante che deve essere da monito per tutti noi che bisogna sempre lottare e mai mollare nella vita."

"Grazie Nando per il tuo insegnamento di servitore dello Stato prima e di cittadino modello dopo, grazie alla tua famiglia che pure ha dovuto fare i conti con te e attraverso di te con il Covid-19, ed auguri a tutti voi in questo ritorno alla vita normale. A noi tutti resta il dovere civico di rispettare tutte le precauzioni del caso, indossando la mascherina e mantenendo il distanziamento fisico di almeno un metro e mezzo dalle altre persone, perché solo così supereremo definitivamente questa maledetta epidemia", ha concluso il sindaco Lavornia.