Màkari, la nuova serie tv Rai girata a San Vito Lo Capo

A seguito della battuta d'arresto dovuta all'emergenza sanitaria che ha coinvolto anche il mondo del cinema e della produzione di fiction, sono tantissime le serie televisive made in Sud, già avviate e non, ad essere protagoniste sugli schermi a partire dal prossimo autunno. Come accennato di recente, c’è grande attesa per la fiction “Mina Settembre”, la cui protagonista sarà l’amatissima Serena Rossi: l’uscita è prevista tra autunno 2020 e gennaio 2021. Oppure del ritorno della serie poliziesca ambientata a Napoli "I Bastardi di Pizzofalcone".

Dopo Montalbano, adesso in Sicilia arriva un'altra serie tv in 4 puntate. Si chiama Màkari, ed è ambientata tra la Riserva Naturale dello Zingaro e Baia Santa Margherita. Tratta dalle opere di Gaetano Savatteri, sarà prodotta da Palomar, casa di produzione cinematografica e televisiva di serie di successo come "Il Commissario Montalbano". La regia sarà affidata a Michele Soavi, la sceneggiatura a Francesco Bruni. Le riprese inizieranno a metà agosto e il protagonista della nuova serie girata al Sud che andrà in onda nel 2021 su Rai 1 sarà Claudio Gioè.

"E’ un risultato importantissimo per il nostro territorio, in termini di visibilità e comunicazione, essere protagonista di una serie tv per la Rai - dichiara il sindaco Giuseppe Peraino -. Ci auguriamo che possa portare ulteriore sviluppo, per l’indotto economico che fiction di tale importanza solitamente producono, come si è verificato nel recente passato per Ragusa e tutto il suo hinterland grazie al Commissario Montalbano". Nelle scorse settimane il Comune di San Vito Lo Capo e la #TrapaniFilmCommission West Sicily hanno sottoscritto un protocollo d’intesa proprio promuovere il territorio sanvitese come set privilegiato di produzioni cinematografiche, televisive e pubblicitarie.

"E’ il frutto di un lavoro iniziato a gennaio scorso – spiega l’assessore al Turismo, Nino Ciulla - per valorizzare San Vito Lo Capo come destinazione turistica e sostenere, dunque, la nostra economia, oggi particolarmente provata dall’emergenza sanitaria da Covid-19. Uno strumento di marketing - aggiunge - per far conoscere il nostro variegato patrimonio ambientale, che diventa set televisivo naturale, che ci auguriamo, come dimostrano alcuni studi, possa essere scelto da diversi telespettatori come meta per la loro vacanza. Una casa di produzione importante come Palomar e una squadra di lavoro di altissimo livello, guidata da Michele Soavi - conclude l’assessore Ciulla - ci fanno ben sperare nel successo della serie".