L'amore ai tempi del Coronavirus ha dovuto fare i conti con il lockdown. Tantissimi, infatti, i matrimoni in programma nel corso di questo anno che, a causa della pandemia, sono stati rinviati. La quarantena in questo senso ha rappresentato la cosiddetta "prova del nove" per molti innamorati, costretti a vivere tutto il giorno sotto lo stesso tetto. E in alcuni casi, per fortuna, la convivenza forzata non ha fatto altro che rendere ancora più solida la relazione.
E' il caso di Mauro e Tonia, due meridionali che hanno raccontato la loro storia d'amore a lieto fine a "Inchiostro di Puglia", una community social seguita da 400 mila persone, che racconta testimonianze di pugliesi molto spesso lontani dalla loro terra d'origine. "Ci siamo conosciuti 14 anni fa - scrivono i due ragazzi - Poi l'Università di Bari, ma in periodi diversi. Vedendosi solo nei weekend. Poi fuorisede". Mauro infatti, dopo l'Università, è andato a vivere a Torino mentre Tonia intanto si era trasferita a Milano.
Ma il loro amore ha vinto la distanza. "Un giorno di due anni fa ci siamo riusciti finalmente, a ricongiungerci. Insieme a Milano. Dovevamo sposarci il 18 Luglio 2020 in chiesa, con tutti i parenti e gli amici". Come in moltissimi altri casi, il Covid ha ostacolato il coronamento del loro progetto, ma i due innamorati non si sono persi d'animo: "Dato che la quarantena passata insieme ci ha unito ancora di più, sai che abbiamo detto? La chiesa e il ricevimento posso aspettare. Sposiamoci adesso, in Comune, con pochissime persone".
E così e stato. Mauro e Tonia si sono scambiati gli anelli in Municipio e si sono lasciati immortalare con una foto che li vede entrambi indossare una mascherina che ricorda la loro terra d'origine, la Puglia, decorata con simpatici detti popolari. "Con la Puglia nel cuore", si conclude il post della coppia convolata a nozze, fiera delle proprie origini meridionali. Numerosissimi gli auguri e i commenti agli sposi, da parte di lettori provenienti da ogni parte del mondo.