Coronavirus, attivate le visite a distanza in un ospedale del Sud

Per mantenere il distanziamento sociale necessario anche per le cure mediche, al Sud arriva un'iniziativa che permette ai pazienti di rimanere in contatto con i medici attraverso la televisita. Insieme all'uso delle mascherine, il lavaggio frequente delle mani, anche l'obbligo di mantenere costante la distanza di sicurezza sono ancora tutte misure da rispettare nella Fase 2, avviata dal 4 maggio.

In questo periodo in cui i contagi stanno rallentando nell'intera penisola e addirittura una città nel Meridione non presenta casi da Coronavirus da quasi un mese e può ritenersi libera dalla pandemia secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, non bisogna abbassare la guardia e l'attenzione deve restare alta.

Questo uno dei motivi per cui all'ospedale Cervello di Palermo, l'Associazione Piera Cutino ha pensato a un sistema tecnologico per far interagire a distanza medici e pazienti. Un grande metodo che garantisce la sicurezza ai pazienti e a tutti gli utenti. "Abbiamo già utilizzato il sistema televisita - ha spiegato ai microfoni di Repubblica Aurelio Maggio, direttore del Campus di Ematologia 'Cutino' - proprio con una paziente talassemica che ha contratto il Covid-19 e che per fortuna adesso sta bene. Stiamo utilizzando questo sistema anche per consulenze genetiche o controlli di pazienti cronici in remoto, nel rispetto delle regole, in modo da prevenire le eventuali complicanze da cui sono affetti alcuni pazienti a causa delle loro patologie di base".

Per continuare a supportare i tre reparti attivi dell'Ospedale Cervello di Palermo - Campus di Ematologia di Cutino, Malattie Infettive e Centro Parkinson - l'associazione ha lanciato il proprio appello a donare, con la dichiarazione dei redditi, il 5x1000 a sostegno dei pazienti seguiti al Campus di Ematologia "Cutino". Per farlo bisogna inserire il codice fiscale dell'Associazione Piera Cutino - 971 444 50828 - nel riquadro del volontariato nel proprio modello. Dopo Fiorello, Pif, Teresa Mannino e tanti altri, quest'anno il testimonal dell'iniziativa è il cantautore siciliano Roy Paci.