Coronavirus, si svuotano le terapie intensive: è gioia al Sud

E' quasi terminata la prima settimana italiana della Fase 2 del Coronavirus. Per capire gli effetti di queste aperture è necessario aspettare ancora altri 7 giorni circa, ma al momento la situazione dei contagi nel nostro Paese continua a migliorare, soprattutto al Sud.

I numeri degli ultimi giorni, infatti, non fanno che confermare la netta fase discendente della situazione, per ciò che è relativo all’andamento della malattia, che da fine febbraio interessa il nostro Paese. Una tendenza che riguarda tutta la Penisola appunto, ma in particolar modo il Mezzogiorno d’Italia.

Se guardiamo le statistiche, addirittura la Basilicata ha vantato il record di due giorni senza alcun nuovo caso. Nello specifico, due giorni fa si è registrato un deceduto su 169 nuovi tamponi effettuati. Comunque, la piega positiva è propria di tutte le regioni meridionali.

Secondo i dati degli ultimi due giorni, infatti, in Abruzzo, su 1218 tamponi, sono emersi 25 nuovi casi, 39 tra dimessi e guariti e 7 deceduti. In Calabria, i tamponi sono stati 1026 e si segnalavano solo 3 contagi, 14 pazienti che hanno lasciato le strutture sanitarie o si sono rimessi e nessun decesso. In Campania, sono stati effettuati 4374 test e 21 persone sono risultate positive. In Molise, sono stati 341 i tamponi e si osservava un unico contagiato, 10 dimessi/guariti e nessun malato venuto a mancare. In Puglia si rilevavano, su 1852 controlli, 49 contagiati, 149 ricoverati dimessi o guariti e 3 trapassati. Per quanto riguarda le isole, in Sardegna, 1098 tamponi, 5 contagi, 45 che hanno lasciato gli ospedali o hanno sconfitto il malanno e nessun morto. Infine, in Sicilia, su 2969 individui esaminati, 7 sono risultati i malati, 80 sono stati dimessi o sono guariti e uno è spirato.

Questo trend positivo è confermato anche da un altro fattore: lo svuotamento delle terapie intensive, con interi reparti Covid chiusi per assenza di casi urgenti. E' questo il caso del Policlinico Federico II di Napoli, come annunciato sulla pagina Facebook del nosocomio: "Iniziamo il fine settimana con una buona notizia: nella giornata di ieri è stato trasferito dalla Terapia Intensiva l'ultimo paziente COVID del Policlinico Federico II. E l'equipe guidata dal prof. Giuseppe Servillo ha voluto ringraziare tutti quelli che li hanno sostenuti in questo periodo così complicato. In questo momento, quindi, la Terapia Intensiva non ospita pazienti Covid-19. Naturalmente, presso il complesso federiciano, continuano le attività dei reparti Covid delle Malattie Infettive e della Pediatria oltre che il Percorso Nascita appositamente creato per le gestanti affette da Coronavirus".