Questo frutto tropicale si è ambientato in maniera perfetta al Sud Italia, in particolare all'ecosistema della Sicilia.
Arrivato in Europa in seguito alle esplorazioni spagnole delle Americhe, sono tante le proprietà salutari per l'organismo che possiede. Appartiene alla stessa famiglia dell'albicocca, della ciliegia e del pesco. La polpa è gialla e racchiude un nocciolo di color marrone.
È parecchio energetico perché ricco di grassi. Inoltre, è ricco anche di fibre, fosforo, magnesio e potassio. Contiene vitamina B5, B6, K, E e C. L'olio si usa in ambito alimentare e cosmetico. Nel primo caso, lo si produce spremendo a freddo la polpa o centrifugandola. In questo modo non perde le proprietà antiossidanti, i grassi polinsaturi e la vitamina E. Nel secondo caso, bisogna ricorrere all'estrazione con solventi ad elevate temperature. È ottimo per la cura della pelle.
In cucina, nella zona d'origine (l'America centrale), lo si utilizza molto. Nel nostro paese lo si adopera soprattutto per ricette salate, ma, in realtà, dato che regola il carico glicemico ed è antiossidante naturale, è ottimo anche come dolce.