Potenza ha le scale mobili più lunghe d'Europa

Potenza ha un primato che nessuno conosce: ha le scale mobili più lunghe d'Europa. L'esigenza di costruire scale elettriche è dovuta alla posizione della cittadina, che sorge a 819 metri sul livello del mare ed è costruita in altezza. Le scale mobili sono quindi indispensabili per collegare i rioni a valle con il centro della città, arrivando in Piazza Mario Pagano, il salotto del capoluogo lucano, messo a nuovo da un progetto di restyling di Gae Aulenti.

Le chiamano Heaven's Stairs, le "scale del paradiso" grazie alla loro forma che sembra salire verso il cielo. Il progetto delle scale mobili di Potenza era stato annunciato con grande enfasi perchè sarebbero state rivali, per lunghezza, solo a quelle di Tokyo. Un grande vanto che avrebbe portato lustro e benefici a tutta la cittadina e incrementato anche il turismo che è focalizzato, ultimamente, sulla vicina Matera, capitale della cultura 2019.

Le scale mobili potentine prevedono tre impianti per un totale di 1,3 chilometri di lunghezza con una capacità di trasporto di 18 mila persona ogni ora, dati che sono solo di poco inferiori a quelli di Tokyo, prima al mondo con 1,5 chilometri. Appena sono state inaugurate sono state davvero amatissime dalla popolazione locale, infatti i dati dei passaggi sulla Scala mobile Prima, su via Armellini, su Santa Lucia, riportavano cifre davvero esorbitanti: 12 mila al giorno, 3.600 lungo il ponte attrezzato e la scala mobile con punte il fine settimana fino a 5.000 passaggi; 5.000 nella Scala mobile Prima e circa 3.000 a via Armellini.

La Scala Mobile Prima ha 18 rampe e 4 ascensori verticali, quella di via Armellini ha 4 rampe e 2 ascensori verticali, e l’impianto Santa Lucia ha 26 rampe, 2 ascensori inclinati e 4 verticali. Insomma un'enorme opera architettonica a servizio della cittadina.

Scale mobili di Potenza, dal primato al declino

Ma questo primato purtroppo dopo anni luce, sta vivendo un lungo periodo di ombre. Infatti, oggi, tutti gli impianti sono abbandonati e non è mai stata fatta manutenzione. Passeggiando nei vari impianti si notano pareti piene di muffa, secchi a terra per raccogliere l'acqua piovana e la maggior parte delle rampe sono bloccate da anni.

La città di Potenza aveva un obiettivo: puntare sulla mobilità integrata con scale mobili, metropolitana, navette e trasporto pubblico. Ma oggi il sogno cittadino resta tale. Infatti la politica non riesce a risolvere la situazione e riportare le scale mobili al loro originario splendore.

Cosa vedere a Potenza?

È davvero un peccato mostrare questo lato oscuro di Potenza, una cittadina davvero molto bella ricca di edifici storici e sacri, come la chiesa di San Francesco d'Assisi che, insieme al suo convento, risale alla fine del 1200 e sorto in un luogo dove era passato il frate francescano. Inoltre bisognerebbe visitare anche la cattedrale di San Gerardo, patrono della città, che sovrasta il centro cittadino. Costruita nel 1111 su una basilica paleocristiana, fu rimodernata nella seconda metà del Settecento da Antonio Magri, allievo di Vanvitelli.

Inoltre tra piazze ben curate (come Piazza Matteotti), musei (Museo Archeologico Provinciale) e ponti (quello di epoca romana, Ponte di San Vito, e quello moderno, Ponte Musmeci), la città di Potenza merita di essere visitata, alla riscoperta del fascino della terra lucana.

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