Perché i "Sassi" di Matera si chiamano così?

Quando si parla di Matera la prima cosa che ci viene in mente sono i sassi. Riconosciuti Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco, rappresentano il cuore del capoluogo lucano. Quando si parla dei "sassi", si utilizza la declinazione al plurale non perché ogni abitazione prende il nome di sasso, ma perché i due quartieri principali della città si chiamano Sasso Barisano e Sasso Caveoso.

Storia e origine del nome

Sulle origini del nome di questa città gioiello ricca di tradizioni e curiosità i pareri sono discordanti. La motivazione sta nel fatto che non ci sono fonti precise che attestino la veridicità delle cause e per questo motivo esistono più ipotesi. La prima risale all'epoca dei Romani, che usavano chiamarla Matheola e definendo i suoi abitanti Matheolani. Tuttavia l'idea più riconosciuta è quella che identifica la radice di Mata o Meta come significato di mucchio, sassi: e infatti la città era definita proprio un cumulo di sassi per la particolarità delle sue costruzioni in pietra: è proprio per questo affascinante e suggestivo paesaggio unico nel suo genere che Matera è stata dichiarata nel 1993 dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità e nominata Capitale europea della Cultura per 2019.

Alla storia dei Sassi corrisponde l'origine della Città Vecchia. Quest'ultima si presenta come un'intera città scavata nella roccia calcarenitica, detta tufo. In sostanza è una parte della città disposta lungo le pendici di una immensa valle chiamata Gravina, caratteristica per i suoi paesaggi naturali e per gli edifici che sono alternati a labirinti sotterranei. Una particolarità davvero rara e spettacolare è il fatto che esistono delle sovrapposizioni di diverse fasi architettoniche e urbane sulla base che è all'origine: è ciò che rende la città impossibile da comparare a nessun altra luogo, perché il suo è uno scenario davvero unico e inimitabile.

Il fascino che le luci serali donano a questo incantevole centro urbano è a dir poco straordinario: case, ristoranti e botteghe illuminate rendono di notte la città simile a un presepe. I Sassi si distribuiscono in due grandi quartieri principali: Sasso Barisano e Sasso Caveoso divisi proprio nel mezzo dal Colle della Civita, la più antica abitazione della città di Matera, abitata in epoca medioevale prevalentemente da contadini: si tratta di abitazioni scavate completamente nella roccia e rimaste tuttora integre. Sono tanti gli artisti e le manifestazioni musicali o teatrali che animano continuamente le strade di questa bellissima città.

Oltre alle case suggestive a forma di grotta nei Sassi di Matera possiamo trovare, scavati nelle pietre, chiese, conventi, cenobi e monasteri. Una Chiesa che vale la pena visitare è quella di San Pietro Caveoso dal quale è possibile ammirare un panorama mozzafiato di tutta la Gravina. Inoltre dai Sassi è facilmente raggiungibile il Parco della Murgia da dove è possibile godere di una magnifica vista su tutta la città.