"Sono allergica all'acqua: ecco come faccio a bere e a lavarmi", la testimonianza di una 25enne

A volte, scherzando, si dice che alcune persone maleodoranti siano allergiche all'acqua. Una ragazza di 25 anni lo è davvero ed ha dichiarato che una semplice doccia, per lei, equivale a provare dolore fisico.

L'estate è finita da due settimane ma su tutta l'Italia resiste un vortice di alta pressione che sta garantendo temperature massime prossime ai 30 gradi da Nord a Sud. Quando il termometro segna valori simili, è più che mai importante prestare attenzione all'igiene personale. Si suda facilmente e si rischia di emettere cattivi odori. Non a caso, chi vuole essere particolarmente salace nei confronti di chi non si lava, usa espressioni del tipo: "Sei allergico all'acqua", oppure al sapone o perfino ai deodoranti. Nel caso specifico odierno, non si tratta di un'iperbole o di una battuta sarcastica: è la conclamata verità.

Tessa Hansen-Smith è una 25enne residente negli Stati Uniti, per l'esattezza nella città di Fresno in California. Lei, da qualche anno, si professa "allergica all'acqua". Già, perché a quanto pare non è una condizione che aveva alla nascita ma che ha sviluppato, in qualche modo, di recente. Questa condizione si chiama orticaria acquagenica in italiano ed è stato stimato che ne soffra un numero di persone compreso tra 100 e 250 a livello mondiale. Essendo così rara, gli studi scientifici sono scarsi numericamente. Ma come sarà la vita di una persona allergica all'acqua? Piccolo spoiler: non facile.

La 25enne allergica all'acqua

"Da bambina mi lavavo normalmente, andavo in piscina, al mare. Qualche anno fa uscivo dalla doccia e avevo delle macchie enormi sulla pelle. Dal mio scalpo sanguinavo. A quel punto ho iniziato a eliminare gradualmente bagnoschiuma, shampoo, balsami e qualsiasi tipo di sapone", ha dichiarato Tess sul suo profilo Instagram. Purtroppo per lei, non ha funzionato. Sua madre, che tra l'altro è una dottoressa, ha scoperto che il problema era nell'acqua. Se già vedere comparire arrossamenti alla pelle dopo una doccia non fosse già abbastanza grave, la ragazza talvolta soffre anche quando beve, accusando fastidio alla gola. Come si svolge la vita di una persona allergica all'acqua, che è l'elemento naturale più importante (per davvero) di tutti?

La 25enne allergica all'acqua in un post di fine agosto, in cui sostiene che la sua salute mentale è "in declino". Fonte: livingwaterless - Instagram
La 25enne allergica all'acqua in un post di fine agosto, in cui sostiene che la sua salute mentale è "in declino". Fonte: livingwaterless - Instagram

Tessa beve molto latte, che non le dà fastidio, dato che l'acqua è 'arricchita' da proteine, grassi e zuccheri. La 25enne non ha molta vita sociale: dal momento che il suo stesso sudore le causa arrossamenti evita di uscire, soprattutto d'estate, rimanendo in casa a dipingere e leggere. "Mentre gli altri sono al mare e in piscina, io devo isolarmi", ha ammesso con una punta di amarezza. Attualmente non c'è cura per la sua condizione. L'unica soluzione è quella di prendere antistaminici per alleviare i rash cutanei, le orticarie e gli arrossamenti. La ragazza si lava il meno possibile, cercando di non sudare, ma non può fare a meno di entrare in contatto con l'acqua a un certo punto della giornata. Ciò la costringe a spendere centinaia di dollari al mese in antistaminici "Spero di poter tornare all'università, di trovare un lavoro e in generale di vivere una vita normale", ha dichiarato la ragazza, che documenta la sua vita sull'account Instagram 'Living Waterless' (Vivere senz'acqua).

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