Islanda, residenti gettano i Pulcinella di mare dai dirupi: il motivo

In Islanda, i residenti di alcune città stanno gettando decine di Pulcinella di mare da dirupi alti diverse decine di metri. Non c'entra niente la violenza: il motivo è molto più nobile di quello che si possa pensare.

L'Islanda è uno dei luoghi più remoti del pianeta, vista la sua enorme distanza dal resto del continente europeo e da quello americano. Questa posizione così isolata nell'emisfero nord del globo, unita a un clima molto freddo, ha dato vita nel corso dei secoli a una flora e una fauna molto diversificate. Uno degli animali simbolo della nazione è il Puffin Atlantico, che in italiano viene tradotto quasi sempre come 'Pulcinella di mare' o, talvolta, come 'Pappagallo di mare'.

Le fredde acque islandesi sono l'habitat perfetto per animali come foche e balene. Nell'entroterra, è piuttosto comune trovare le renne islandesi, che solitamente durante l'estate e la primavera si stabiliscono a nord, mentre d'inverno si spostano verso sud in cerca di cibo. Un altro quadrupede dall'aspetto molto singolare che abita qui è il cavallo islandese, piccolo ma robusto. In Islanda vivono migliaia di volpi artiche, che non sono rosse ma bianche o nere. Dato che questa nazione è a metà tra Europa e America, è un punto di sosta di numerosi uccelli migratori. Importantissima, infine, è la presenza di pesce, che per secoli è stata la fonte di sostentamento principale degli abitanti dell'isola.

Islanda, il lancio dei Pulcinella di mare dai dirupi

Dato che l'Islanda non è più quella di duecento anni fa e dato che la popolazione umana è cresciuta esponenzialmente, per alcuni animali la vita è diventata più difficile. Un esempio sono proprio i Pulcinella di mare, che non sono adatti a vivere nelle città, piccole o grandi. Per questo motivo, da decenni i residenti delle città costiere li mettono in salvo se li trovano in giro per strada. A quel punto, li portano ai veterinari, che dopo un esame di routine danno l'ok per riportarli al loro habitat naturale nei primi mesi di vita: il mare.

@thatgoodnewsgirl

People are tossing baby puffins off cliffs and shorelines in Iceland - and it’s for their own good! These people are on Puffling Patrol and they’re saving the baby puffins one by one ❤️ I first learned about the Puffling Patrol because many of you tagged me in a video by @Kyana Sue Powers • Iceland, and then I went down a rabbit hole learning more about it! She posts about all things Iceland if you’re interested in more. 🇮🇸 🎥 CBC News / Nat Geo TV / @Oda W. Andreasen (TikTok) / CBS / jj.trailwalker (Instagram) / NPR / Sebastien Despres (YouTube)

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Come spiega l'autrice del video, lanciare i Pulcinella dai dirupi è un modo per salvargli la vita. Questi volatili trascorreranno alcune decine di mesi nelle acque oceaniche, prima di tornare a riva per accoppiarsi quando sarà il momento. Per orientarsi, infatti, usano la luce della luna, ma possono venire confusi da quelle artificiali in città. Purtroppo, in un luogo del genere, hanno scarse possibilità di sopravvivere e per questo le popolazioni locali li riportano nel loro habitat naturale. Insomma, quella che a primo impatto può sembrare un'azione criminale, in realtà è l'opposto: gli esseri umani stanno salvando la vita dei pennuti e li stanno riportando a quello che, per loro, è l'ambiente più adatto in assoluto.

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