Napoli, le nuove magliette 'pezzotte' sono esilaranti: "Guardate come hanno evitato problemi legali"

Nemmeno le magliette 'pezzotte' sono come un tempo. Quelle dell'SSC Napoli, infatti, contengono quelli che all'apparenza sono due errori di spelling, ma in realtà sono mosse sagge per evitare problemi legali di violazione del diritto d'autore.

Una nuova stagione calcistica è iniziata. Nel 2023-24 i campioni d'Italia in carica sono i calciatori della SSC Napoli, che ha conquistato meritatamente lo Scudetto 2022-23. Dai giorni dei festeggiamenti folli di maggio, nella squadra azzurra è cambiato poco, eppure è cambiato tanto. Già, perché due veri e propri protagonisti dello Scudetto sono andati via: Luciano Spalletti è diventato il commissario tecnico della Nazionale Italiana e Min-jae Kim, nominato miglior difensore della Serie A 2022-23, è stato acquistato dal Bayern Monaco.

Il Napoli ha vinto e convinto nelle prime due partite contro Frosinone (fuori casa) e Sassuolo (in casa). Sabato sera, però, è arrivata la prima sconfitta della nuova stagione, per 2-1 contro la Lazio al 'Maradona'. Un vecchio striscione degli ultras napoletani recitava "Per poco ci esaltiamo e per poco ci demoralizziamo" ed è proprio così: basta leggere i commenti dei tifosi partenopei per capire quanto abbia fatto loro male la sconfitta con la Lazio. Si parla già di Rudi Garcia 'inadatto' (commento affrettato) e della mancanza di un degno sostituto di Kim (questo, invece, è verissimo). Nonostante ciò, il Napoli è campione d'Italia in carica e non sarà una sconfitta contro la Lazio a cancellare quanto di buono fatto negli ultimi dodici mesi.

Napoli, le nuove maglie 'pezzotte' contengono un tocco di genialità

Una cosa è certa: il Napoli potrà sempre contare sull'affetto dei propri tifosi. Dopo 33 anni, sulla maglietta azzurra è ricomparso il tricolore, sia come patch laterale che come dettaglio sul collo. La maglia originale, prodotta da Emporio Armani, parte da 130€ sul sito ufficiale. Non tutti possono o vogliono spendere questa cifra per una maglietta e non a caso a Napoli il mercato del 'parallelo' genera milioni di euro di fatturato. Ernesto Colella, noto venditore ambulante molto seguito su TikTok, ha ripreso un tifoso (all'apparenza straniero) a Fuorigrotta con addosso una maglietta del Napoli chiaramente 'pezzotta'. Curioso come il tizio a fianco ne avesse una originale.

@colellaernesto

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♬ suono originale - Colella Ernesto

Come molti sanno, dal 2022 Lete non è più lo sponsor del Napoli, dopo una partnership durata oltre dieci anni. Dall'anno scorso, lo sponsor principale del Napoli è la compagnia di crociere MSC. Sulla manica destra, poi c'è eBay, il noto e-commerce. Come replicare questi due loghi non avendo i permessi per farlo, ma volendo farli sembrare quasi uguali? Nel caso di MSC, si è optato per lo spostamento delle consonanti e la compagnia è diventata MCS. Per quanto riguarda eBay, si è scelta la lettera 'P' e il sito web appare come ePay. Per quanto si tratti di una mossa molto singolare e discutibile, quanto fatto non è illegale: la maglietta non mostra alcun loro coperto da diritto d'autore ma solo scritte e loghi inventati o estremamente generiche (come il pallone da calcio a destra o il 1926 a sinistra).

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