Stati Uniti, italiano in vacanza compra la pasta di Gragnano al supermercato: "Guardate il prezzo, c'è pure lo sconto"

Anche negli Stati Uniti, come in Europa, l'inflazione colpisce duramente. Un bene di importazione come la pasta di Gragnano è arrivato a costare (agli occhi di un  italiano) carissimo. E c'è perfino lo sconto...

Dalla primavera del 2022 all'estate del 2023, l'inflazione ha subito un sensibile e costante aumento in molti paesi mondiali, in particolare quelli occidentali. Fare la spesa è diventato più caro per tutti, ma chiaramente gli effetti negativi vengono avvertiti soprattutto dalle famiglie con redditi più bassi, per le quali è importante ogni euro risparmiato alla fine del mese. La buona notizia di questa seconda metà del 2023 è che l'inflazione, seppur timidamente, sta iniziando la sua fase di rallentamento. Almeno negli Stati Uniti, ad agosto è scesa al 3% e si prospetta una frenata simile anche nell'Unione Europea.

Questa situazione favorevole (per modo di dire) potrebbe finalmente portare alla fine dell'aumento dei tassi sui mutui da parte delle banche centrali mondiali, che è stata la ricetta principale contro l'inflazione galoppante nel mondo occidentale. Una cosa è certa: i prezzi dei beni di prima necessità non scenderanno; nella migliore delle ipotesi smetteranno di aumentare nel breve periodo, permettendo alle famiglie di rifiatare dal punto di vista economico. Una cosa è certa: in un mondo in cui grano e carburanti hanno subito aumenti spaventosi dei prezzi, un bene come la pasta, soprattutto se esportato lontano dall'Italia, non può essere economico. Lo sanno bene negli Stati Uniti d'America.

Quanto costa la pasta di Gragnano negli Stati Uniti

Un italiano in vacanza, tale Michele Difonzo (che per qualche motivo è registrato come professor_bianchi) ha visitato un supermercato di Los Angeles, nella zona di Beverly Hills. Qui ha scattato varie foto per mostrare i prezzi molto alti del cibo italiano negli Stati Uniti. Grazie alla sua testimonianza scopriamo che un barattolo di salsa tartufata prodotta in Umbria da 500 grammi costa 54.90$ (poco più di 50€). Un flacone di sugo di pomodorini da 580 grammi è venduto a 9 dollari e 50 (poco meno di 9€). Quanto costerà, allora, un pacco di pasta prodotta a Gragnano, la capitale europea della pasta? Dei fusilli contorti da 500 grammi vengono venduti a 5.90$ (poco meno di 5.50€). In offerta, tuttavia, due pacchi costano 8 dollari (7.41€):

In un supermercato a Los Angeles, negli Stati Uniti, questo è il prezzo della pasta di Gragnano. Fonte: professor_bianchi - Instagram
In un supermercato a Los Angeles, negli Stati Uniti, questo è il prezzo della pasta di Gragnano. Fonte: professor_bianchi - Instagram

Se si compra un solo pacco, si spendono quasi 6 dollari, mentre con due confezioni scatta lo sconto del 32% e il prezzo unitario scende a 4$. D'altronde il marchio che si vede in foto non è tra quelli più famosi al mondo e, vista la preparazione con trafilatura a bronzo, il prezzo diventa ancora più alto. Los Angeles, infine, è una delle città più care al mondo, insieme a New York. La California in particolare, dopo l'inflazione e gli aumenti dei tassi dei mutui, è diventato uno stato dove solo chi è realmente ricco può vivere una vita agiata, almeno nelle città più famosa come Los Angeles. D'altronde, se 500 grammi di pasta di Gragnano costano 6 dollari, è difficile cibarsi a prezzi contenuti.

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