"Perché vendi la scarpiera allo stesso prezzo di Ikea?", la risposta dell'inserzionista è tremenda

Un inserzionista ha pubblicato su un noto sito vetrina un annuncio relativo alla sua scarpiera usata. L'uomo ha impostato come prezzo lo stesso che, secondo una persona interessata, si pagherebbe da Ikea. La risposta dell'inserzionista alla domanda del potenziale acquirente è stata... senza filtri.

Quando si dice che Internet ci ha facilitato la vita, ci sono una miriade di esempi a supporto di questa tesi. Uno dei tanti è la possibilità di vendere in tempi molto brevi oggetti usati che non ci servono più. Negli ultimi anni, sulla scia della maggiore consapevolezza dell'enorme impatto ambientale che causa l'industria dell'abbigliamento, sempre più persone acquistano abiti di seconda mano. Per questo, tutte le app che mettono in contatto acquirenti e venditori hanno avuto un boom di iscritti.

Altre volte, può capitare di voler rinnovare casa e quindi dare via i mobili, cercando di recuperare una parte dei soldi. Esistono tanti siti vetrina dove pubblicare annunci gratuiti e perfino Facebook ha una sezione dedicata allo scopo, che si chiama 'Marketplace'. Talvolta, tra inserzionista e potenziale acquirente possono nascere discussioni accese. Il secondo potrebbe chiedere con insistenza uno sconto, a cui quasi sempre viene risposto che il prezzo "non è trattabile". Altre volte, qualcuno può far notare che l'oggetto usato in questione è presente sul mercato allo stesso identico prezzo, ma nuovo. Anche in questo frangente, tra inserzionista e potenziale acquirente può nascere una discussione accesa.

L'inserzionista sbotta contro l'acquirente

Sul web sono presenti numerose testimonianze di chat surreali tra inserzionisti e persone interessate all'oggetto in vendita. Quando il primo è straniero e non parla bene italiano, possono nascere dei veri e propri fraintendimenti. Altre volte il problema non è la lingua, ma l'attitudine delle parti in causa. Una persona ha messo in vendita una scarpiera acquistata da Ikea a 50€. Un potenziale cliente l'ha contattato solo per dirgli che nei punti vendita della catena svedese, lo stesso oggetto, nuovo, viene venduto allo stesso prezzo. L'inserzionista non l'ha presa affatto bene:

L'inserzionista risponde così al potenziale acquirente che gli ha chiesto il perché del prezzo così alto. Fonte: gruppo 'Persone furiose' - Facebook.com
L'inserzionista risponde così al potenziale acquirente che gli ha chiesto il perché del prezzo così alto. Fonte: gruppo 'Persone furiose' - Facebook.com

Una risposta tremenda quella dell'inserzionista, che finisce con un tocco di classe: "Chi le ha detto che può darmi del tu?", proprio a voler stabilire distanza tra le due parti. Chi ha pubblicato un annuncio sul web almeno una volta lo sa: c'è chi chiede lo sconto, chi fa domande infinite e chi dopo il primo messaggio sparisce improvvisamente. Altri tornano dopo mesi interi, chiedendo: "È ancora disponibile?". La morale è che un inserzionista va contattato solo se c'è un reale interesse nell'acquistare il prodotto che propone. Fargli notare che nuovo costa uguale o fare altre osservazioni simili, molto probabilmente, non gli farà piacere.

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