Agente immobiliare licenziata: cosa scriveva su Facebook contro i clienti poveri

Quando si lavora per un'azienda qualsiasi, bisogna fare molta attenzione a cosa si pubblica sui social. Un'agente immobiliare, in Australia, è stata licenziata per alcuni commenti negativi contro i clienti meno abbienti.

I social network hanno letteralmente cambiato le nostre vite. In meglio o in peggio? Ognuno ha la propria risposta soggettiva. Quello che è indubbio è che bisogna prestare molta attenzione a ciò che si scrive sui propri profili pubblici. Lo sa bene un'agente immobiliare australiana, la 30enne Aimee Marsh, che pochi giorni fa è stata licenziata dall'azienda per cui aveva lavorato negli ultimi anni, peraltro con buoni risultati. Più nello specifico, la donna lavorava per un'agenzia immobiliare della città di Brisbane. Cosa l'ha portata a perdere il lavoro? Alcuni commenti salaci sui social.

Le frasi in questione sono state cancellate dalla diretta interessata, ma sul web circolano numerosi screenshot. Tra le frasi più infami, spicca: "Guadagnano 50.000 dollari l'anno e sono invidiosi di me. Io pago il doppio del loro stipendio ogni anno solo in tasse, probabilmente pago gli stipendi di molti dipendenti statali". In altri commenti, l'agente immobliare si "augurava" di vendere "al più presto" le case in cui i meno abbienti sono in affitto. A suo avviso, infatti, chi non riesce a comprare una casa di proprietà, è una persona sfatcata. Chiaramente frasi così forti non potevano non essere viste da un suo superiore e la donna è stata licenziata. Ma non è finita qui.

L'agente immobiliare che odiava i poveri

Secondo 7News, infatti, la donna avrebbe anche dichiarato che coloro che vivono in affitto e non possiedono una casa sono persone "non disposte a fare sacrifici". Ad alcuni clienti, l'agente immobiliare avrebbe detto: "Alla gente non piace chi parla in faccia. Io dicevo senza problemi ai clienti che dovevano trovare un lavoro se volevano acquistare una casa. Oggi ci sono molte opportunità per fare soldi e per vivere più facilmente, ma nessuno sembra volerlo. Vogliono vivere come i ricchi ma non sono disposti a fare i sacrifici e a cambiare abitudini".

Aimee Marash, l'agente immobilare licenziata per alcuni commenti troppo 'sinceri' su Facebook
Aimee Marash, l'agente immobilare licenziata per alcuni commenti troppo 'sinceri' su Facebook

La donna si è difesa dopo il licenziamento, specificando che quei commenti risalivano a "oltre un anno prima". Cosa l'ha portata, in primo luogo, a scriverli? "Mi stavo congratulando con un collega che aveva ottenuto oltre 85.000 dollari in commissioni. Non mi pento di quello che ho detto, mi dispiace se ho offeso qualcuno. Ma era una risposta a chi offendeva me". L'agente immobiliare ha anche ammesso che, da quando i suoi commenti hanno iniziato a circolare sui social, è stata "gravemente minacciata e offesa" da sconosciuti in privato e in pubblico. L'agenzia immobiliare ha giustificato il suo licenziamento affermando che "i commenti non sono in linea con i valori dell'azienda" e si è scusata con chiunque si sia sentito offeso dalle parole della loro ex dipendente.

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