Vince un miliardo e mezzo alla Lotteria, ma rischia di incassarne 'solo' 493 milioni: il motivo

Una persona in Florida, negli Stati Uniti, ha appena vinto uno dei montepremi della Lotteria più alti della storia: 1 miliardo e 580 milioni di dollari. Tuttavia, per una serie di motivi, ne potrebbe incassare meno di un terzo. Scopriamo perché.

Le lotterie rispondono a un bisogno innato nel 99% degli esseri umani: guadagnare una cifra enorme di soldi senza sforzo. La percentuale di persone che hanno vinto alla lotteria nella loro vita è estremamente bassa. Voi conoscete qualcuno che ha vinto alla lotteria? Forse c'è tra i vostri amici, ma non ve l'hai mai detto. Pochi giorni fa, negli Stati Uniti, una persona residente in Florida ha vinto 1 miliardo e 580 milioni di dollari. La sua identità non è stata ancora svelata, ma Mega Millions ha confermato che il biglietto esiste e la persona è entrata in contatto per riscuotere il premio.

Tra le persone residenti in Florida, c'è quindi un nuovo miliardiario (o una nuova miliardaria)? La risposta è no. Il motivo è legato alle condizioni del Mega Millions, scritte in piccolo, che nessuno legge ma che tutti, tacitamente, accettano. Sì, perché la regola numero 1 di questa lotteria americana è che il premio può essere riscattato in un'unica somma, immediatamente, oppure spalmato nel corso di 30 anni con un assegno mensile. Uovo oggi o gallina domani? Molti vincitori, soprattutto se hanno più di 50 anni, optano per l'uovo. Tuttavia c'è una regola fondamentale che deve accettare chi prende questa decisione.

Da un miliardo e mezzo... a mezzo milione vinto alla Lotteria: ecco perché

Secondo le regole di Mega Millions, infatti, chi opta per la somma versata in un unico assegno, deve rinunciare alla metà del montepremi, che passa, dunque, da un milione e mezzo a 783 milioni. Purtroppo per il vincitore, non è finita qui, poiché esistono le care e vecchie tasse, anche sulle vincite al gioco d'azzardo. Per la legge americana, infatti, la tassa minima da pagare è del 24%: ciò significa che da 783 milioni, si scenderebbe a 595. Tuttavia, se il vincitore fosse una persona dal reddito molto alto, la tassa salirebbe fino al 37%, portando quindi la vittoria a 493 milioni di dollari effettivi.

Un biglietto della Lotteria. Foto stock
Un biglietto della Lotteria. Foto stock

Se, invece, il vincitore (o la vincitrice) del Mega Millions optasse per il pagamento dilazionato in 30 anni, riceverebbe circa un milione di dollari a settimana, su cui pagherebbe solo la tassa federale del 27%, facendo scendere la vincita effettiva a 993 milioni di euro. Insomma, negli Stati Uniti, chi ha la fortuna di vincere alla Lotteria si trova davanti a queste scelte che riducono la vincita sempre e comunque. Certo, sono "problemi" (se così possiamo definirli) che ognuno di noi vorrebbe avere, ma comunque chi vince 1 miliardo e 580mila dollari, nella migliore della ipotesi, ne incassa due terzi o, nella peggiore, 'solo' un terzo.

LEGGI ANCHE: Brasile, uomo vede passare il suo conto da 46 sterline a 26,7 milioni in una notte: la reazione è assurda