Città italiane, in un alimentari compare un cartello esilarante: "Vendo pasta molisana senza..."

La pasta è alla base dell'alimentazione di milioni di italiani (e non solo). Negli ultimi anni, sono aumentate sempre di più le persone intolleranti al glutine. Per loro esiste la pasta senza glutine, che però è decisamente più costosa. Un negozio di alimentari ha commesso un errore esilarante per indicare la pasta molisana "senza glutine".

La vita di chi soffre di celiachia o di intolleranza al glutine non è semplice. Soprattutto per una persona nata e cresciuta in Italia, rinunciare alla pasta è un enorme sacrificio. Per loro fortuna esistono numerosi brand che producono pasta senza glutine. Il problema più grande è rappresentato dal costo, decisamente più alto rispetto a quella con farina ottenuta dal grano tradizionale. Gli alimenti senza glutine sono prodotti con farine alternative come quella di riso, di mais o di grano saraceno, che hanno un prezzo più elevato, in primis per il produttore.

Non solo: la stessa produzione di alimenti senza glutine richiede spesso impianti separati per evitare la contaminazione, facendo lievitare i costi di produzione. Infine, la distribuzione di prodotti senza glutine può essere più complessa e richiedere una catena di approvvigionamento separata; ciò porta, inevitabilmente, a un'impennata anche dei costi logistici. Nonostante tutto, la pasta senza glutine è l'unica opzione per le persone intolleranti che non vogliono rinunciare al piacere di questo alimento, per quanto il sapore sia inevitabilmente diverso.

La pasta senza glutine alla molisana: il cartello è esilarante

In un negozio di alimentari italiano, è comparso un cartello esilarante per indicare ai clienti che all'interno è possibile acquistare pasta senza glutine. Come noto, l'italiano è una lingua che, specialmente negli ultimi trent'anni, ha accolto moltissimi termini stranieri, diventati di uso comune. Quando ci riferiamo alla celiachia e al glutine, sentiamo e leggiamo spesso la formula inglese "Gluten free". Il gestore di questo negozio ha un po' mischiato le idee ed ha segnalato la presenza della "pasta molisana senza gluten free". Messaggio po' ridondnante, ma sicuramente chiaro e diretto:

Il cartello esilarante della pasta molisana "senza gluten free". Fonte: Fortunato Vadala - Facebook
Il cartello esilarante della pasta molisana "senza gluten free". Fonte: Fortunato Vadala - Facebook

Come scrive lo stesso autore, è indubbio che il glutine non ci sia. Le persone attente ai dettagli possono perdersi in questa foto. Perché la parola "molisana" è centrata e le altre due no? Perché "senza" è giustificato a sinistra? Forse voleva aggiungere 'glutine' dopo, ma si è ricordato che in inglese si dice "gluten free" ed ha pensato che quella parola fosse comprensible anche ad eventuali clienti stranieri che visitano il suo negozio? Non lo sapremo mai. Sicuramente il cartello in questione strappa un sorriso: la pasta molisana senza gluten free sarà deliziosa (e anche un po' costosa).

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